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(Immagine dal web) |
La giornata più speciale della mia vita...
Sarà scontato ma è stata, senza dubbio, poco più di 7 anni fa, quando mi hanno dato in braccio mio figlio per la prima volta. Ho provato una strana sensazione: un misto di felicà e paura. In fondo ho passato 9 mesi ad immaginare quel momento e ora che lo stringevo tra le mie braccia, lo guardavo non riuscendo a dare un nome a ciò che sentivo.
Era mio figlio, era lì e io non riuscivo a crederci.
Avevo paura di tenerlo in braccio. Ero cosciente del fatto che quell'esserino da quel momento in poi sarebbe dipeso totalmente da me e la cosa un po' mi spaventava.
Era come me lo immaginavo... pieno di capelli e secondo me, come d'altronde pensa ogni mamma del suo piccolo capolavoro, era il bimbo più bello di tutti!!!
Ricordo precisamente la sensazione di aver reciso il nostro speciale legame simbiotico con la sua nascita e l'immediata consapevolezza, guardandolo negli occhi, che il nostro legame in realtà, si sarebbe solo rafforzato giorno per giorno...
Sono tutte immagini indelebili nella mia memoria.
Certo che mi sono emozionata anche con le altre due mie bimbe... ma con loro ero preparata... col primo invece é stata un'incognita, era tutto nuovo.
Fine della parentesi seria
Immaginatevi la scena.
L'infermiera che mi consegna il mio fagottino come se fossimo al lancio del piattello... e il mio immediato disappunto... Che diamine! Era la prima volta in vita mia che prendevo in braccio un bimbo così piccino... in più mio!!! Suvvia un po' di riguardo! Mi dice di attaccarlo al seno, mi molla in mano un pannnolino e del cotone. Poi, senza nessuna spiegazione se ne và!
(...)
Capite? Mi lascia da sola con lui!
Mi alzo come se avessi avuto in mano una tinozza di cristallo...(i miei paragoni sono un po' strani ma a questo punto, avrete pure smesso di farvi domande sulla mia salute mentale!?!) Insomma, non è che fossi un incanto di destrezza e agilità: il mio primo parto è stato allucinante e, diciamo così, la ripresa per i primi giorni è stata un po' lentuccia ... Quindi, dopo aver effettuato manovre su manovre sono riuscita ad appoggiarlo nel fasciatoio. Sì! "Appoggiare" è proprio il termine giusto!
Gli tolgo metà tutina e... l'esperimento ha inizio.
Tolgo il pannolino e caspita! Mi compiaccio mi sembra tutto direi EGREGIAMENTE a posto... insomma, è senza dubbio un maschietto :-)
Era tutto sporco e non sapevo come girarmi, avevo sì un po' di cotone ma era come spalare quintali di letame con una paletta da spiaggia.
"Emmm! Scusa!" alla mia compagna di stanza che ancora non aveva mollato il carico, "... Non è che mi passeresti un quintale di cotone? Graaaazie!"
E poi a rimettere il pannolino altri tre quarti d'ora... avevo paura di fargli male.
"Mannaggia..." pensavo "... iniziamo bene!"
Questo post participa al contest di Gioia

Grazie mille per la tua partecipazione.. Bellissimo racconto!!!
RispondiEliminaIo me lo ricordo, eccome, il tuo parto. E' stato proprio guardandoti uscire dalla sala parto sulla sedia a rotelle e con tutti i capelli in aria che sembrava avessi preso la scossa che ho pensato che io IN OGNI CASO, avrei fatto il cesareo! Pero' eri bellissima... PPRRRRR... ;-)
RispondiEliminaIo di Elly, appena l'ho vista, ho pensato che da davvero bruttina. Che mamma terribile che sono. Ma ora è una splendida fanciulla.
RispondiEliminaIl mio primo cambio? A quattro mani con mia sorella che era rimasta con me la prima notte.
Ho messo il banner dei proverbi sul mio blog!
Bacioni
@Gioia: baciotti!
RispondiElimina@Antonella Pfeiffer: non è che pretendessi di passare da un salone di bellezza! Ma almeno una pulitina, prima di sbattermi fuori dalla sala parto e farmi vedere da tutti, potevano anche darmela eh! ihihihihi! Ora mi viene da ridere ma ero davvero un mostro!
@mogliemammadonna: mamma degenere!!! Eheheheh! Scherzo!!! Baciotti!
Anche per me il giorno più speciale è stato quando è nato il mio Lollino.... Sarò banale e scontata, ma per una mamma, la nascita del primo figlio è indimenticabile! Baci!
RispondiEliminaIo ho "scampato"i primi pannolini perchè ho fatto il cesareo e ci ha pensato mio marito e arrivata a casa era lui l'esperto...bravo direte voi ed effettivamente è stato così...il problema appunto è "è stato" ora col cavolo che lo cambia...casi rarissimi
RispondiEliminaBeh, il mio parto hai letto com'è andato... e purtroppo ho ricordi confusi dei primi giorni.
RispondiEliminaBimbo fortunato, con una mamma simpatica come te!
@gracy: allora siamo in due ad essere banali e scontate! :-)
RispondiElimina@Ele: un applauso al marito ma solo per il passato e un applausino-ino-ino per i rari casi!!!
@mafalda1980: certo che so del tuo parto... E meno male che sei qui a raccontarlo!... Nel mio caso chi è andato in sofferenza è stato il mio piccino... Troppo tardi per un cesareo... Ma è andata bene dai!
La parentesi seria era bellissima, ma la seconda parte era meravigliosa :)
RispondiElimina@Spicy.Ginger.Ale: :-)
RispondiEliminaMi fa sempre sorridere il fatto che quando leggo racconti delle mamme e i loro neonati parlano di:amore, sentimenti e pupu! Sempre! hahah!!
RispondiElimina@Aice nella Milano delle meraviglie: e dei rigurgiti e delle coliche e .... :-)
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