sabato 15 ottobre 2011

Ispirazione poetica

Tu che vai piano piano
con il tuo cagnolino nano
e lo fai scorrazzare
facendolo liberamente c....e (vi assicuro che fa rima)
Così poi un bel bambino
ci mette il suo piedino.
Una scarpa lerciata
va subito lavata!
E chi deve pulire il fuori programma?
Naturalmente la sua mamma!
Sono io la fortunata:
rovinata la mattinata!
Perchè dopo questo inconveniente
sono dovuta tornare immediatamente.
Sai che ti auguro brutta maleducata?
Che un vigile stamattina ti abbia beccata!
Ma nessuna multa ti abbia voluto dare
preferendo fartela mangiare!

venerdì 14 ottobre 2011

Ancora un po' di me


Sono pigra. Non amo cucinare. Non amo viaggiare. Ragazze sono peggio di Paperino.
Mi piace stare in mezzo alla gente ma odio la folla, mi piace la compagnia ma mi piace stare anche da sola. Magari soffro un po' di bipolarismo!
Quando una persona mi fa più di un complimento nella stessa frase, penso che mi stia prendendo per i fondelli. Non so se si tratti di diffidenza o di buon senso.
Non credo che esistano persone completamente cattive e nemmeno persone completamente buone.
Spesso quando scherzo ho un'espressione seria e quando sono arrabbiata sorrido... E questa cosa tende a confondere il mio interlocutore!
Se piango non è quasi mai per dolore ma per rabbia e se non mi sfogassi così romperei tutto nel raggio di km!!!
Spesso sono incapace di esprimere i miei sentimenti e mi limito a stare in silenzio, altre volte invece ho un assoluto bisogno dire cosa provo... devo essere decisamente bipolare
Ogni gesto che compio ha un suo significato anche se, apparentemente, non sembra.
Se avverto delle pressioni mi comporto come una scheggia impazzita.
Sono un'attenta osservatrice, non mi sfugge nulla e se sembra che mi sfugga qualcosa, è perchè faccio finta di non vedere.
Do l'impressione di essere una che ha sempre un po' la testa tra le nuvole ma in realtà ho i piedi ben saldati a terra.
Non sono testarda ma se voglio ottenere qualcosa la ottengo con ogni mezzo e non c'è niente che mi possa fermare... neanche il tempo... Io sono paziente e so aspettare (magari un pochino testarda lo sono dai!)
Sono vendicativa.
Non riesco a collocare gli eventi che mi riguardano negli anni in cui si sono svolti, neanche la durata delle cose. Il mio cervello cancella tutto.
Amo i film horror, i fumetti horror e i libri horror (Monotematica eh!)
Non sono delicata nei modi e sono piuttosto maldestra: distruggo qualsiasi cosa con estrema facilità!
Però sono una coccolona e non mi vergogno di esserlo.
Quando gioco con i miei bimbi dimentico di essere un'adulta.
Ho il vizio di nascondermi per spaventare mio marito con un BOOOOOOOOOOOOOOOO... Ehehehe e ci riesco sempre! L'alternativa consiste nell'avvicinarmi piano piano alle sue spalle e rimanere a fissarlo finchè non si gira. Reazione impagabile e di sicuro effetto! :-) Funziona anche col gatto!
Buon week end a tutte!!!

giovedì 13 ottobre 2011

Neve

Voglio rendervi partecipi di una conversazione monotematica e snervante che ho avuto al bar con una conoscente (giuro che se avessi potuto l'avrei strozzata con le mie mani!)
Il nostro dialogo si è svolto così... Ciò che troverete tra parentesi non sono altro che i pensieri che mi attraversavano la mente mentre l'essere in questione parlava.
Lei: "Ciao bella, come stai?"
Io: "Bene, tu?"
Lei: "Tutto bene cara. Ma hai visto che tempo? Non si capisce niente! Ora fa freddo, più tardi farà caldo!"
Io: "Già!"
Lei: "Ora è proprio il caso che arrivi l'inverno!"
Io: "Già è proprio il caso"
Lei: "Magari nevicasse anche quest'anno!"
Io: "In un'altra città magari. L'anno scorso c'era il traffico in tilt e io sono caduta sulla neve ghiacciata. Poi il pantano. Non mi piace proprio!"
Lei: "Coooosa? Non ti piace la neve?????"
Io: "!?! Decisamente no!"
Lei: "Cara no, non può essere! A tutti piace la neve!"
(Un altro "cara" e rischio di finire in galera per omicidio)
Io: "Evidentemente non a tutti, CARA!"
Lei: "Cioè tu non trovi romantico neanche vedere la neve cadere?
Io: "Per niente. Io penso solo a che casino dovrò fare l'indomani per uscire!"
Lei: "Ma è romantico!"
(L'hai già detto tonta)
Io: "Allora forse sono io a non esserlo!"
Lei: "E in montagna ti piace?"
Io: "No!"
Lei: "Dovresti provare a sciare, sono sicura che cambieresti idea!"
Io: "Ho sciato. In viaggio di nozze,"
Lei: "E dunque?"
(Troppo lunga da spiegare)
Io: "Non mi è piaciuto per niente,"
Lei: "Non ti è piaciuto il viaggio di nozze?"
Io: "Non mi è piaciuto sciare"
Lei: "Sei senza speranza cara!"
(Ha detto ancora quella parola???)
Io: "Hai proprio ragione CARA. Perché non ti trasferisci in Alaska?"
Lei: "Ahahahah!"
('zo ride questa?)
"Mi sa che sei l'unica sulla faccia della terra a cui non piace la neve!"
Io: "Anche se fosse?"
Occhi negli occhi.
Occhi negli occhi.
Occhi negli occhi.
Il silenzio.
Se qualcuno avesse potuto ascoltare i miei pensieri, sarebbe impallidito da quante parolacce fanno parte del mio bagaglio CULTURALE!
Ho accennato un mezzo sorriso e lei l'ha interpretato come un segnale di fine delle ostilità. Io invece sorridevo perchè ho immaginato di tirarle una gomitata sul setto nasale!!! Che poi non è mica vero che odio così tanto la neve!


martedì 11 ottobre 2011

Stop! Reset!!!

10 REGOLE PER CAPIRE QUANDO È IL MOMENTO DI RESETTARE IL SISTEMA:

1 Quando cerchi disperatamente le mutande di tuo figlio (che ti ricordi benissimo di aver tirato fuori) e scopri di averle messe a una delle femminucce.
2 Quando mentre cammini senti una perfetta sconosciuta che dice: "Ma questa bambina ha le scarpe al contrario" e parla di tua figlia.
3 Quando tutti intorno a te urlano e, non rendendotene conto, continui a parlare come se niente fosse.
4 Quando c'è silenzio e tu tieni un tono di voce da tifo allo stadio.
5 Quando ti si incanta il cervello: sembri assorta nei tuoi pensieri e invece non stai pensando a nulla, in mezzo alle orecchie il vuoto.
6 Quando aspetti che l'ascensore arrivi magicamente al piano senza che tu lo chiami.
7 Quando te la prendi con le foglie secche che, cadendo, coprono le cacche dei cani facendotele calpestare.
8 Quando chiacchierando amabilmente vai a sbattere contro un palo.
9 Quando, dopo la doccia, ti spalmi il bagnoschiuma invece della crema idratante.
10 Quando esci di casa con un reggiseno attaccato alla borsa.

Vi giuro che sono cose che mi sono successe realmente!
E ora tocca a voi! Ditemi quali sono le vostre regole!!!!

Schizzi gatteschi

Grrrrrrr! Io non ho un gatto! Io possiedo un ANIMALE che ha un'unica missione nella vita: farmi incavolare!
Lo so che mi odia. Mi odia da quando, otto anni fa, mio marito ha portato una scatola di cartone chiusa (forse un po' forata?) dicendomi: "Amore ho una sorpresa per te!"
E che ne sapevo io che ci fosse dentro un gattino? Si sa che sono un po' rude nei modi e quindi mi si può perdonare se sono stata un tantino energica nel modo in cui ho sollevato la suddetta scatola no? Eppure, appena ho sentito qualcosa di simile a un MIIIIIIAAAAAAOOOOO di disappunto e ho capito che c'era dentro un essere vivente, sono stata delicata, no? Ho smesso di scecherare la creatura immediatamente!!!
Beh, credo che il micio non abbia apprezzato quel nostro primo incontro e non mi abbia mai perdonato. A mio favore, ci tengo a precisare, c'è il fatto che io ho sempre avuto a che fare con i gatti e ci sono sempre andata d'accordo! (posso provarlo, ci sono dei testimoni!)
Con lui no. Lui è l'eccezione che conferma la regola.
Tra noi non esiste un rapporto padrona - animale domestico. No. Noi siamo alla pari. Noi litighiamo come due esseri umani o come due felini... boh dipende dai punti di vista!
Il tutto, in genere, inizia con uno scambio di sguardi ricchi di disappunto e poi si parte all'inseguimento (chi insegue chi varia ogni volta). Non importa cosa stia facendo in quel momento. Io mollo tutto e vado. Anzi scatto. E sono veloce, molto veloce!
Chi mi conosce sa che ogni tanto ho i miei schizzi gatteschi, ma chi non lo sa a volte rimane un tantino scosso!!!
Certo, con i bimbi è un angelo. Appena li sente piangere arriva subito (quindi è di animo buono!... Sono proprio io che gli sto sul... antipatica!)
Invece a me prende i panni stesi e li trascina per terra per mettercisi sopra, a volte fa i suoi bisogni e me li spampana fuori dalla lettiera, quando mangia tira fuori il cibo dalla ciotola e sporca ovunque, gratta tutte le sedie indistintamente. Se trova un armadio aperto ci si ficca dentro e vi lascio immaginare che combina. E poi mi guarda come per dire: "L'ho fatto apposta per farti inc......"
E poi? Seguono sguardi di disappunto e via! Di corsa verso una nuova avventura... Tom e Jerry... Eu e Billo.

lunedì 10 ottobre 2011

Malinconia

Stamattina fuori fa freschino e, per la prima volta, ho infilato i giubbotti ai bambini. Io no. Perchè dire che sono distratta é un eufemismo. Che sono fulminata rende meglio l'idea... Comunque uscendo mi sono dimenticata di indossarlo e mi sono ibernata (era troppo tardi per risalire a prenderlo!)
Se penso a questa estate mi viene la malinconia. Al mare uscivo di casa col costume sotto il vestito perché così facevo prima a spogliarmi (Arturo Brachetti? Un dilettante!). Si sa, coi bimbi deve essere tutto veloce e senza intoppi: quante volte tornavo a casa col sedere bagnato perché non riuscivo a cambiarmi in cabina! Che poi tutti i giorni erano sempre uguali: sveglia, colazione, mare, ritorno, pranzo, compiti del più grande, mare, ritorno, doccia, cena, film, nanna. Nanna per loro. Mestieri per me. Papà per ovvi motivi ci raggiungeva nei week end. Ma non mi è pesato, a volte ero più stanca e a volte un po' meno. Ma ci sono stata bene. Amo il mare e amo il posto dove vado da anni. E mi piace anche la gente. Mi sento a casa. Non cambierei mai. Poi i bimbi hanno gli amichetti che sono i figli di quelli che una volta erano della compagnia di mio marito.
Anni fa non concepivo l'idea degli stabilimenti balneari. Per me il massimo era il lancio dell'asciugamano selvaggio su una spiaggia selvaggia che se volevi mangiare dovevi portartelo da casa, tutta unta di olio Jonson, da mezzogiorno alle... quando pareva a me! Ora non potrei fare a meno del lettino, della sdraio e del bar soprattutto :-). Lasciamo stare il tempo schifoso che c'è stato in luglio, la fogna che si é rotta e il conseguente divieto di balneazione per dieci giorni. Agosto è stato bello e, per la prima volta in sette anni, mi sono pure abbronzata! (Io che credevo di non avere più la melanina!) Perché papo (chiamo così mio marito) i pochi giorni che è rimasto, si portava via i bimbi a mezzogiorno e mi lasciava la possibilità di prendere il sole (carino, vero?)
E ora arriverà l'inverno. Uffa. Che ci vogliamo fare? La vita è una giostra. Certo, ci sono tanti tipi di giostre. L'importante è che non sia un calcio in c..o!