venerdì 25 novembre 2011

Profumo di Natale

(Immagine dal web)
Che si stia avvicinando il Natale lo si nota da piccoli indizi.
Tanto per cominciare, i centri commerciali espongono decorazioni natalizie (da ferragosto) e il reparto dei giocattoli si accorpora gli altri 5 o 6 reparti che gli stanno attorno tra cui quello dei cibi dietetici che tanto sotto Natale non serve (naturalmente, finite le feste, sarà proprio il reparto di cui parlo sopra a occupare tutti gli altri limitrofi, ma questa è un'altra storia per un altro post e per un altro momento!) Un altro indizio sicuro è che la maggior parte delle pubblicità che si vedono sono o di giocattoli o di profumi.
Quelle dei profumi ti vogliono fare credere che se profumi cucchi e se non profumi puzzi, quindi se non ti profumi puzzi e non cucchi. Io ho già cuccato e procreato quindi, per ovvi motivi, sono maggiormente portata ad accorgermi di quelle dei giocattoli (e comunque non puzzo).  
In realtà sono i miei figli che mi chiamano (per usare un eufemismo) ogni volta che ce ne è una e, se sono in bagno, poco importa... qualsiasi cosa stia facendo, devo mollare tutto e correre prima che la pubblicità in questione termini.
Ora dovete sapere che, nella mia famiglia, fino a che si riesce, si fa credere che i regali li porti Babbo Natale... il Grande secondo me non è che ci creda più di tanto, o forse sì. Però, in ogni caso, mi fa credere di crederci (ci avete capito qualcosa in questo tripudio del verbo credere?)  ma le altre due sono piccine e aspettano Babbo Natale con ansia.
O almeno credo!
Sta di fatto che la Mezzana ogni volta che vede qualcosa che le piace, me la fa notare urlando frasi del tipo: "Guarda è questa che voglio! Guarda! Guardaaaaaaaa!"
Ecchecavolo figlia mia che bisogno c'è che tu la faccia a vedere a me? Non sono mica io che te la devo comprare (eh!)
Alla fine sono tutti giocattoli costosucci ma guai sbagliare! Vabbè che in caso poi la colpa se la prende Babbo Natale!

Buon week end a tutte!!!

mercoledì 23 novembre 2011

Bevi la Coca Cola che ti fa beneeeeeeeeeeeeeeeeeeee

(Immagine dal web)

Io vado matta per la coca cola. Ne sono proprio drogata. Secondo me un pochetto di dipendenza la crea eccome!
Da piccola mia madre non la comprava mai ma, quando succedeva, non mi fermavo fino a che non finivo la bottiglia!
Oggi bevo solo quella (tranne alla notte che mi degno di bere l'acqua).
Amo il suo sapore, amo le sue bollicine... farei un'ovazione a chi l'ha inventata perchè è un genio. Anzi, il genio dei geni.
Al giorno d'oggi ne producono pure la versione light e quella senza caffeina ma io amo quella verace (non che disdegni le altre due versioni eh!)
Mia nonna me la proibiva, diceva che mi corrodeva lo stomaco e mi faceva grandi dimostrazioni di come la coca cola era in grado di scrostare i fornelli (in effetti) e poi, per cercare di terrorizzarmi, aggiungeva: "Pensa a cosa può fare al tuo pancino"... Beh, non mi ha mai terrorizzata. Però non me la dava!
I miei nonni materni possedevano un bel bar nella zona di Albaro a Genova (è proprio là che i miei si sono conosciuti... galeotto fu il bar... e dopo soli 5 mesi si sono sposati... a scanso di equivoci, dopo 2 anni sono nata io) e di coca-cola, naturalmente ne erano pieni!!! Ma anche di caramelle mou (che sono ancora la mia passione). Spesso facevo merenda con focacce o con gelati. Questi ultimi per mia nonna erano troppo freddi (e beh! per quello gli hanno dato questo nome) e così, prima di darmeli, li lasciava sulla macchinetta del caffè per "scaldarli" un po'. Spesso se ne dimenticava con le conseguenze che si possono immaginare! 
Ah la mia infanzia! Prima della nascita di quel rompi balle di mio fratello (mia madre dice a tutti che sono stata io a insistere perchè a lei bastavo io... naturalmente la sua versione è esatta ma è anche vero che, la prima volta che l'ho visto, ho affermato che forse sarebbe stato meglio prendere un gatto!), io ero la regina incontrastata del parentado: i miei nonni e i due fratelli (non li ho mai chiamati zii, sempre e solo per nome) di mia madre stra-vedevano per me e mi viziavano in ogni maniera.
Dalla parte di mio padre era uguale anche se li vedevo un po' meno: le dimostrazioni di affetto erano un po' diverse non per questo meno vere.
Sono stata fortunata, ho avuto la possibilità di godermi i miei nonni a lungo. In realtà, la mamma di mio padre non l'ho mai conosciuta perchè una brutta malattia se l'è portata via che i miei ancora neanche si conoscevano, ma la seconda moglie di mio nonno per me è stata mia nonna a tutti gli effetti.
Vabbè, volevo farvi ridere un po' ma a volte succede che scrivendo a ruota libera, riemergano certe cose di me... in questo caso si tratta di bellissimi ricordi. Felicissima di averli condivisi con voi!
Visto?
E' la magia della coca-cola! Perchè... 

Dove c'è cocacola c'è casa :-)))


  

Ringraziamenti e basket

(Immagine dal web)
Prima di cominciare a scrivere il post di oggi (qualcuna avrà notato che in realtà lo sto' già scrivendo), devo ringraziare la mia adorata cognatina che mi ha prestato il suo pc perchè quello di casa è desaparecidos. E un altro grazie, sempre alla mia benefattrice, per aver fatto spostare una tizia che si era piazzata in mezzo alle strisce pedonali senza troppi complimenti. E sì quando sono con lei non mi incacchio mai perchè tanto si incacchia lei per tutte e due. E' un po' come inserire il pilota automatico!
Baciotti Cogni!
Continuiamo il post...
Oggi è mercoledì. Il grande ha Basket. Ogni volta è un supplizio. Potrei fargli cambiare sport ma a lui non piace nulla e allora facciamo che continua a praticare questo! In compenso ho avuto una specie di problema mnemonico (ci ho messo un quarto d'ora per scrivere questa parola!) perchè proprio non riuscivo a ricordarmi quando avesse lezione. Meno male che ho la mia Omino Penz... che mi viene in aiuto quando perdo colpi! Grazie Omino Penz!
Io da piccola credo di aver praticato la maggior parte degli sport (basket mai, effettivamente, mi ha sempre fatto schifo... in ogni caso, nana come sono, non avrei fatto molta strada!)
Mia madre mi obbligava anche se non ne avevo voglia e, col senno di poi, penso abbia fatto bene.
Il mio Grandone è molto pigro al contrario delle due femminucce che sembrano grilli. Non si poteva fare una via di mezzo per tutti e tre? (Che poi è la stessa cosa che mi chiedo quando vedo passare una pertica alta 1.90 e poi mi guardo io... una via di mezzo, una divisione equa farebbe felici entrambe!) Sapete che mi sono resa conto che faccio dei paragoni da malata mentale? Di cosa stavo parlando scrivendo?
Ah! Sì!
Oggi il Grande ha basket e, di conseguenza, ha la luna storta. Accompagnandolo a scuola mi sono dovuta sorbire una serie di lamentele estenuanti di prima mattina che io ho ascoltato col sorriso sulle labbra, non perchè fossi paziente ma per una paresi causata dal freddo...
Lui dice che non ci vuole andare perchè si stanca (evvaboh!) e poi perchè si annoia (stancarsi e annoiarsi insieme non è una cosa da tutti).
Analizziamo lo sport in sè: bisogna correre palleggiando stando attenti a non farsi fregare la palla per poi fare canestro.
Mmmmm.
Lui per correre, corre.
Per palleggiare, diciamo che palleggia (bello di mamma!)
Qualche canestro, in qualche modo, lo fa.
Il problema di fondo è che se corre non palleggia e se palleggia non corre. Insomma deve solo unire le tre cose...  
Settimana scorsa c'era un ragazzo che affiancava la solita insegnante e pretendeva che i bimbi palleggiassero contemporaneamente con due palloni! Ma se non sono capaci con uno! E' come insegnare le tabelline a uno che non conosce i numeri! E poi a che cavolo serve?
Ok, ok, io non sono un'allenatrice di basket, quindi non posso conoscere le loro brillanti tecniche di insegnamento. A ognuno il suo mestiere: il loro è quello di istruttori, il mio è quello della rompi maroni!

martedì 22 novembre 2011

Natale zona Eu

(Immagine dal web)

In tutta Italia stanno montando le luci di Natale... qui dove abito io no. Qui stanno piantando fiori.
Sì, col freddo che fa, il comune ha deciso di rinverdire le aiuole che ci sono in piazza.
Ora, non è che voglia sempre essere polemica ma, se questi a metà novembre piazzano i fiori, in primavera che fanno? Sparano la neve artificiale?
Mia mamma in questo periodo dell'anno si copre tutte le piante per non farle schiattare e questi mettono distese di fiorellini infreddoliti che, quando qualcuno passa, chiedono aiuto.
Uno, dopo aver attirato la mia attenzione, mi ha detto: "Ti prego, salvami, portami con te, fa niente se il tuo gatto mi farà la pipì addosso, ma portami al caldo". Un altro si è offerto come collaboratore domestico! Una violetta mi si è addirittura proposta come baby sitter, dice che è referenziata. Poi certo, c'era anche il fiore balordo che mi voleva vendere delle sigarette di contrabbando, credo fosse un papavero!
E da voi hanno già montato le luci di Natale?
Quando fate l'albero?
Per me è un incubo. E' da anni che non riesco a tenerne uno intatto: le palle e le decorazioni finiscono in giro per casa e le statuette del Presepe seminate tra i giocattoli... lo scorso giugno ho trovato un pastorello tra le barbie della Mezzana!
Quando qualcuno mi viene a trovare e vede l'albero con una sola palla attaccata (se va bene!) e mi chiede spiegazioni, io dico che siamo minimalisti! Ho provato anche ad acquistare quei Presepi già fatti ma me li scollano! E poi ho il gatto che non aiuta: l'anno scorso scavava nel muschio e non credo cercasse un tesoro, semmai voleva depositarne uno. Forse si credeva il quarto Rè Magio!
Ho pensato di imbalsamarlo e mettero accanto al bue e all'asinello ma i miei bimbi non sono molto d'accordo.
Uffa! le mie proposte vengono sempre bocciate! Vi sembra giusto?

lunedì 21 novembre 2011

Regalucci

(Immagine dal web)

Ho deciso cosa mi dovrà portare Babbo Natale.
Chi ha orecchie per intendere intenda :-)

Dovete sapere che non vado eccessivamente matta ne' per i gioielli ne' per le borse e ne' per le scarpe. (Beh non è che sottoponga a tortura chi me le regala!)
Direte: "Ma che marito fortunato!"
Eh no! Mica tanto!
Io sono attratta dalla tecnologia, robe tipo I-Phone (l'ultimo - in realtà, allo stato dei fatti, si tratta del penultimo - se lo era comprato per lui ma è finita che me lo sono tenuta io lasciandogli quello vecchio), I-Pad (Uh! Mi si è aperto il mondo!) e da ora anche i pc.
Ecco cosa vorrei! Un mini pc tutto mio
Anzi, togliamo via il vorrei e sostituiamolo con un bel voglio (come direbbe Mathilda Stillday nei suoi fantastici post LOA*) che, rileggendo la frase, suona meglio.
Perchè avere un blog mica è una cosa che si può risolvere con un I-Pad! Certo, certo, c'è il computer di Consorte-Babbo Natale ma, quando capita che debba partire per lavoro, se lo porta via gettandomi nello sconforto (ueeeeeee)! E non sia mai che si voglia gettare nello sconforto una dolce mammina nonchè premurosa mogliettina eh? (e-emmm sì, insomma, più o meno!)
Il mio Consorte-Babbo Natale dice che non legge mai i miei post (per me mente spudoratamente) ma, nel caso dicesse il vero (ne dubito!), mi sono cautelata comunicandogli il mio desiderio a voce. Ieri. Mentre giocava con la playstation (quando giocano è il momento migliore per fare certe richieste!) 
In realtà pensavo non mi ascoltasse e invece, anche se stava facendo fuori un po' di nemici, mi ascoltava eccome! Non ricordo perchè, ma siamo finiti a  parlare della Ferrari! Forse è colpa mia perchè a volte tiro fuori dei paragoni assurdi ma, d'altro canto lui, a mio parere, è un bravissimo oratore... così le nostre conversazioni sfociano in discorsi assurdo-comici.  
Ho comunque in mente un metodo infallibile per trovare il pacco che voglio sotto l'albero di Natale: gli dico che vorrei un altro bimbo così si spaventa e, se non scappa in Brasile, il pc me lo compra di sicuro!

*www.Mathildastillday.blogspot.com