mercoledì 16 maggio 2012

Mio nonno paterno

(Immagine dal web)
Mio nonno (il padre di mio papà) guidava. Era già anziano ma alla sua Panda rossa non rinunciava.
Veniva a prendere me e mio fratello dai nonni materni e poi ci portava a casa sua per il pranzo (mia nonna cucinava in maniera sublime)
Guidava piano piano, roba che mi veniva voglia di scendere per spingere la macchina.
Mio fratello si lamentava sempre e lui gli rispondeva che stava superando un sacco di macchine (si riferiva a quelle parcheggiate ovviamente)
Spesso dietro di noi si formavano code chilometriche di auto che gli suonavano, ma lui non è che si scomponesse...giusto un "Camorria" ogni tanto...
Non era molto corretto alle volte, soprattutto nei parcheggi... ma era un gran signore nel cavarsela con relativa educazione.
Come esempio vi racconto l'episodio in cui ha fregato il parcheggio ad uno sotto il naso. Il tipo in questione si è incacchiato ma forse vedendolo anziano si è un attimo contenuto e dalla sua bocca è uscito un semplice:
"Lei è un grandissimo maleducato"...
Mio nonno, senza scomporsi ha dato una risposta che è degna di essere tramandata per generazioni e generazioni:
"Lei sfonda una porta aperta. Lo so che sono maleducato e glielo dimostro subito: Mavaffxxxxxx!!!"

Mio nonno aveva messo un quadro della Madonna in garage e ogni volta che scendeva le chiedeva scusa.
Era un pochino superstizioso:
Quando secondo lui era un periodo sfortunato, metteva un buddha dentro una ciotola piena di aceto e gli grattava la pancia ogni mattina. Se entrando in casa, sopra il frigo notavo la presenza dell'inzuppata statuetta, capivo che "non era aria"
Quando vedeva un gatto nero cominciava a sputare e a dire robe incomprensibili.
Narra la leggenda che da giovane, mentre era in macchina, al passaggio di un felino "di colore" abbia fatto dietrofront rimandando il collaudo di un'autostrada.
Lui di venerdì non andava da nessuna parte.
Mio nonno era ingegnere e si divertiva a raccontarmi di quella volta che ad un suo esame tutti i membri della Comissione si erano alzati in piedi e, tra gli applausi generali, gli avevano urlato: "Bravo bis" specificando che il bis stava per "devi ripetere l'anno"...
Mio nonno diceva che ero la sua nipote preferita... ma poi lo diceva anche a tutti gli altri.
Perchè questo post?
Perchè stamattina ho visto passare (piano, piano) una vecchia Panda rossa.

38 commenti:

  1. un nonno ingenere ma direi anche molto ingegnoso! Un saluto alla panda rossa che piano piano supera le nuvole...

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  2. L'aneddoto sulla maleducazione è da mito!
    Da bis mito!! ;)

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    1. Ogni tanto, quando ce lo ricordiamo, con i miei, ridiamo come matti!!!

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  3. Eh sì a volte, basta un colore, un'oggetto per riportare alla mente ricordi, succede anche a me, e se le persone si ricordano, vuol dire che non le abbiamo dimenticate....
    Ho messo il tuo blog nella lista dei miei preferiti posso? un bacione ti aspetto e mi farebbe piacere ricevere altre visite Grazie

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    1. Certo che puoi!!!!!!!
      Questo blog è aperto a tutte le donne! Mamme come noi e non mamme! Come ho scritto nel titolo.
      Ero convinta di essermi iscritta nel tuo blog... Vabbè poco fa ho rimediato alla mia dimenticanza :-)

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  4. mi hai ricordato la Prinz color panna di mio nonno........ purtroppo non ho tanti dettagli perchè la ricordo appena, sono andata rarissimamente in auto con lui. Ha smesso di guidare che ero piccola.

    E cmq, senti........ la cosa del maleducato non è geniale: di più!

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    1. Al giorno d'oggi però si correrebbe il rischio di prendersi una coltellata :-(

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  5. Mi piacciono sempre le storie sui nonni, visto che io non ne ho conosciuto nessuno!
    Per il tuo di nonno era un vero fenomeno ;D!
    Quella del Buddha nell'aceto non l'avevo mai sentita? Se l'era inventata lui?

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  6. Forse adesso capisco da chi hai preso la tua simpatia! :-)

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  7. Che simpaticooooo!!!
    Non ho capito pero' se era buddista o cristiano...aaaahhh...superstizioso e' la parola giusta!!!
    Baciuzzi.

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    1. Cristianissimo e superstiziosissimo. Certo che però, povero Buddha eh :-)

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  8. Grande Eunonno!!!
    Io non ho conosciuto i miei nonni, ma in compenso ha avuto due nonne fantastiche!!

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  9. Che bel racconto, letto tutto d'un fiato e mi ha fatto anche un po' commuovere... Tuo nonno un MITO!!!
    W i NONNI.
    Con il mio vedevo le vecchie partite di calcio in televisione e mi ricordo un giocatore della Juve che si chiamava cuccureddo.

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  10. no vabbè....un grande!!!! troppo forte!!! un abbraccio!

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    1. Qualche aneddoto ve l'ho risparmiato... Per ora :-)

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  11. bello e commovente il post di oggi... anche il mio nonnino aveva una panda rossa... :")
    e mi ha scarrozzato praticamente ovunque...
    :"")

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    1. "sospiro" ...
      Ma almeno andava un po' più veloce? :-D

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  12. Che bello! A me il rapporto con i nonni è un po' mancato. Non ho conosciuto i nonni e delle none una abitava lontano e l'altra era un po' severa. Immagino che conservi il suo ricordo tra le cose più care.

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    1. I miei nonni abitavano tutti e 4 a Genova. Appena c'erano un po' di vacanze i miei mi facevano andare a stare da loro... Mi piaceva molto. Mio nonno era molto severo.

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  13. ... ma tuo nonno era uno spettacolo! Quella del Buddah e del quadro della Madonna sono geniali!!!
    Chissà quante risate vi sarete fatti!
    Giorgia
    http://giorgialandblog.blogspot.it/

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    1. Tantissime risate! Però senza farci vedere da lui eh, altrimenti sai come si sarebbe arrabbiato!!!!
      Scusa una domanda... Ma come faccio a diventare tua follower?

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  14. io adoro i post sui nonni, io ho adorato i miei e leggere storie che li riguardano mi fa bene al cuore
    un bacio

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    1. A me ogni tanto fa piacere ricordarli... Non sempre realizzo che non ci sono più

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  15. Ma quanti premi hai ricevuto? Complimenti a me ne basterebbe uno, comunque hanno ragione complimenti!

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    1. Scommetto che presto ne riceverai anche tu eh!!!!! Un bacione!

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Donne! (È arrivato l'arrotino :-)) Sparate pure quello che vi passa per la testa!!!