giovedì 26 luglio 2012

Anima gemella

(Immagine dal web)
Mie adorate,
Oggi niente Bingo Bongo perchè la Puffola ha in corso un Contest molto caruccio e bisogna che io partecipi.
Secondo il mio modesto parere - il mio parere è sempre modesto - dovreste farlo anche voi, andate a vedere qui.
Si tratta di "anime gemelle" e la mia anima gemella è, ovviamente, Consorte.
Vi ho mai raccontato come è iniziato tutto?
Mettetevi comode e abbiate pazienza, non partirò dal lontano 18 giugno 1974 ma quasi :-)
Io avevo un amico sin dall'infanzia.
Facevamo tutto insieme perchè le nostre mamme erano amiche.
Vivevamo in villette e i nostri cortili confinavano, usavamo la ringhiera come rete per giocare a pallavolo e ogni tanto spaccavamo qualche vetro.
Crescendo avevamo amicizie diverse ma ogni tanto ci fermavamo a parlare per ore ore fino a che, un giorno, di punto in bianco, mi ha detto che non mi vedeva più come un'amica ma che sì, si era innamorato di me.
Superato il primo attimo di stupore, ho provato a guardarlo sotto un altro occhio ma proprio non ce l'ho fatta, per me era solo un amico.
Nel frattempo con suo fratello aveva aperto un bar ristorante in centro. Lui lavorava tutto il giorno e io studiavo.
Ci si vedeva poco e quando ci si vedeva ero a disagio.
Volevo rimediare in qualche modo così gli ho presentato una mia cara amica. L'incontro è andato a buon fine perchè si sono fidanzati.
Poi più nulla per un po'.
Loro non cercavano me e io non cercavo loro. Capivo l'atteggiamento di lei che era sempre in allarme nei miei confronti.
Mesi dopo si è rifatto vivo.
Ora dovete sapere che da piccini, quando lui voleva chiamarmi, mi lanciava dei sassolini sulla porta in vetro che dava sulla sala.
Visto che piccini non eravamo più, ci ho messo un po' a capire che quel rumore fastidioso che mi stava disturbando in realtà erano le sue badilate di sassi per attirare la mia attenzione.
"Sì vabbè ho capito, esistono i telefoni e anche un campanello" gli ho detto.
Lui mi ha guardato un pò e poi mi ha proposto un'uscita.
Al ristorante aveva conosciuto un ragazzo che aveva appena chiuso con la fidanzata e voleva tirarlo su di morale, visto che non sapeva come fare, mi ha chiesto di portare per lui una mia amica e di uscire anch'io perchè sarebbe venuto anche uno dei camerieri (che già conoscevo e mi stava allegramente sulle scatole).
Niente di impegnativo, solo un cinema.
È successo che ho accettato e di domenica pomeriggio eravamo io, quello che mi stava sulle scatole, il mio amico, la sua fidanzata (che mi guardava con sospetto) e la mia amica, ad aspettare con curiosità questo ragazzo di cui non sapevamo nulla.
Poi l'ho visto arrivare.
Avevo 19 anni.
Ero molto diversa da come sono ora: avevo dei lunghi capelli biondi fino al sedere e uno sguardo perennemente incacchiato con il mondo intero.
Ero piuttosto selvaggia ma dimostravo meno dei miei anni.
Però quando l'ho visto arrivare, devo aver cambiato espressione perchè il mio amico se ne è accorto subito.
Penso che in quel momento abbia davvero realizzato che mi avrebbe perso definitivamente.
Siamo andati al cinema e lui, il ragazzo appena conosciuto, neanche l'ha guardata la mia amica, ma si è seduto di fianco a me, in silenzio.
Poi prima dell'inizio del film si è alzato per fumare una sigaretta e, quello che mi stava sulle scatole, con mio grande disappunto, ha occupato il suo posto.
Quando è tornato, notando l'invasione di campo, ha guardato un po' male l'usurpatore ma, senza dire una parola, si è messo poco più in là..... a dormire!!!!
Beh, in effetti il film era palloso ma quell'atteggiamento mi intrigava parecchio, così lo sbirciavo di nascosto.
Il rompi scatole mi parlava e il mio amico di infanzia mi lanciava fulmini e saette (cavolo mi inviti se poi sei geloso?)
Al ritorno mi ha accompagnato lui in macchina, ci siamo salutati normalmente e, uscendo dall'abitacolo, mia madre ci ha visti.
Una volta entrata in casa mi ha chiesto: "Chi è quel ragazzo?"
Io, senza pensarci, le ho risposto: "È mio marito"
E 9 anni dopo avevo la fede al dito.
E ancora oggi, quando mi capita di guardarla, penso ancora a quella mia risposta senza senso che quel giorno, di tanti anni fa, ho dato a mia madre
.

31 commenti:

  1. bello! Comunque certe cose si sentono...come quando dissi alla mia amica "sarà il padre dei miei figli" e avevo conosciuto mio marito da nemmeno due mesi!!!!

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    1. È vero, sono cose che si sentono. Vedi una persona e capisci. Sarà l'istinto? 'sta cosa mi incuriosisce.
      Mio padre e mia madre si sono conosciuti e sposati in 5 mesi..... Incoscienza o certezza assoluta di aver trovato la persona giusta? Mah

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  2. Wow che bel post! parte finale a sorpresa!

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    1. Si capisce vero che ho sposato il bel addormentato, vero? Non il rompi scatole o il mio amico.
      No, perchè ho scritto di notte e mi sa che nel finale non sono stata tanto chiara

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  3. Carissima, è un post stupendo e un iniio di storia d'amore meeeeeeeeeraviglioso. Anche io ho conosciuto il GG a 19 anni, e anche io l'ho "riconosciuto" subito. Mi sa che farò un post fuori concorso :-)

    bacio

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    1. Scrivi, scrivi il post che mi hai incuriosito eh!!!!!!

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  4. Che bella storia!!! è proprio vero che quando è la persona giusta te lo senti e sei sicura... è successo anche a me

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  5. da brivido!! però è vero che quando la trovi lo capisci subito...pure per me è stato così!!!un fulmine a ciel sereno!

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    1. Un fulmine a ciel sereno...... Sì, mi piace. È stato proprio così :-)

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  6. Incredibile! Bellissima storia la tua. A me è successo qualcosa simile: io ero già seduta aspettando la professora in un'aula della facoltà, l'ho visto entrare e ho pensato che quello era l'uomo della mia vita. Non ho smesso finché sono riuscita a conoscerlo, gli ho proposto fare un compito insieme e... il 9 agosto compieremo 20 anni di matrimonio! La foto mostra due metà di mela. Qui si parla della mezza arancia. Come si dice in italiano, mezza mela, anime gemelle? Fammi sapere, ho la curiosità. Grazie, un abbraccio.

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    1. In riferimento a chi cerca l'anima gemella si dice: "L'altra metà della mela"
      Io però ho scelto l'immagine di due metà diverse unite da una corda. Perchè io e lui siamo completamente diversi: giorno e notte. Eppure perfettamente uniti da un legame forte, pur mantenendo la nostra identità.
      Bella anche la tua storia, perchè non partecipi?

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  7. U.a.U...sì comunque un ribelle alla Dylan di Beverly Hills...me l'aspettavo proprio!!

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    1. Bello e dannato, mi piaceva l'idea di dannarci insieme :-D

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  8. era destino. e tu lo sapevi.

    passa a trovarmi, c'è qualcosa per te.

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  9. Non c'è niente da fare abbiamo un sesto senso per certe cose!

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    1. È vero, leggendo un po' le storie delle altre ho notato che noi donne "capiamo" subito certe cose. È il famoso sesto senso.

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  10. bellissimo post :) è vero a volte certe cose si sentono a pelle ;)

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  11. Possiamo aprire un club, anch'io ho conosciuto mio marito a 19 anni ma ho cercato di oppormi a lungo, non siamo propriamente una coppia dal passato romantico :) Invece la vostra storia ha proprio un inizio "da film".

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  12. L'avevo visto anche io il contest della puf, è interessante ed è bello il tuo post!
    mi piacciono queste storie di colpi di fulmine :))

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  13. ciao piacere di conoscerti..grazie della visita..che storia la tua...e l'istinto difficilmente sbaglia...

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  14. Ciao e benvenuta :-). Hai ragione: l'istinto difficilmente sbaglia!

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Donne! (È arrivato l'arrotino :-)) Sparate pure quello che vi passa per la testa!!!