Ecco la prova che le cose che scrivo sul Bingo Bongo sono vere:
Questo avviso piccino picciò si trovava ieri pomeriggio sul bancone del bar.
Oscar si è rotta.
E chi se ne frega, mi verrebbe da dire.
Lo so che sembra un messaggio in codice, ma è il nome della doccia di cui ho già parlato qui.
Ecco, magari specificare che si tratta della doccia...
...E magari metterne un altro nella porta della doccia stessa...
...E magari avvisare anche gli altri membri dello staff, visto che il bagnino piccolo mentre cercava di aprirla, si è sparato una sessione mentale di film su chi poteva essere rimasto chiuso dentro.
Ma poi, soprattutto:
GRAZIE DI CHE?
Ma anche questo è il Bingo Bongo!
Il Grande oggi mi ha fregato e ha tirato una retinata sulla testa di un bambino.
Dico che mi ha fregato perchè mi ha detto che andava a pescare per poi virare a tutta velocità e colpire il soggetto che si trovava in acqua.
Beh. In effetti mica mi aveva specificato cosa intendesse pescare!
Per fortuna non l'ha preso in un occhio ma, perdonatemi, è da due giorni che stuzzica mio figlio prendendolo in giro pesantemente.
Se fossi stata al posto del mio Grande, lo avrei pestato già da un pezzo.
Ora però penso che non gli darà più fastidio.
Ovviamente gli ho fatto il solito discorso:
"Avevi ragione tu, ma tirandogli il retino in testa sei passato dalla parte del torto e bla bla bla"
Lui ha pianto e credo che abbia imparato la lezione.
Almeno fino alla prossima volta.
Io sono la prima che appena mi fanno arrabbiare mi vien voglia di menare le mani e sono sempre stata così.
Ma l'autocontrollo è importante e ci tengo che impari ad usarlo.
Avere un carattere "caliente" non è facile, lo so bene. Ma se tutta questa energia viene incanalata in altre cose, può essere una grande risorsa.
Cooooomunque sedati gli animi, mi sono seduta spossata all'ombrellone, mascherando la mia inquietudine dietro gli occhiali da sole.
Ero quasi rilassata quando vedo uno spilungone che punta verso la mia postazione.
Non avevo idea di chi fosse e ho pensato che dopo qualche passo avrebbe virato per proseguire per i fatti propri...
Ma, dopo altri 5 o 6 passi, vedo che continua ad avanzare verso di me.
Allora incomincio (come al solito) ad osservarlo e a cercare nella mia memoria.
Tanto lui non vedeva il mio sguardo indagatore: indossavo gli occhiali scuri!
Tanto lui non vedeva il mio sguardo indagatore: indossavo gli occhiali scuri!
Pian pianino arriva a pochi cm dalla mia sdraio e rivolgendosi palesemente a me dice:
(In blu è lui e in rosa sono io)
- Ciao!
- Ciao (!?!)
A questo punto, dalla sua espressione, ho capito che il mio saluto non doveva essere stato troppo convinto. E anche a lui deve essergli sfiorato il dubbio di aver sbagliato persona.
Così ha dovuto rassicurarsi chiedendomi:
- Tu sei la moglie di Consorte?
- Sì!
Ok, ci siamo. Mi conosceva. Quindi per forza di cose dovevo conoscerlo anch'io.
Che palle queste situazioni!
Ma chi diavolo è sto qui?
Probabilmente uno che legge il pensiero. Perchè subito dopo ha cercato di rendersi riconoscibile:
- Sono Martin Mystere e sono un amico di tuo marito
Nebbia
- Ci siamo conosciuti 3 o 4 anni fa
Ma questo xxxxx pretende? Non mi ricordo nemmeno cos'ho mangiato ieri sera, figurati se mi devo ricordare di uno che ho conosciuto 3 o 4 anni fa!!!!!!
- Aaaaaaaah!
Qui ho mentito spudoratamente. È che non ne potevo più.
- Allora tutto bene? Ne hai tre ora, giusto?
Te ne vai o no? Te ne vai sì o no?
- Eh già, lei è la più piccola. C'era già quando ci siamo conosciuti?
Badate bene. Non avevo idea di chi fosse, se fosse sposato e se avesse dei figli.
Stavo camminando sul filo del rasoio e dovevo stare attenta a non sbilanciarmi.
- No lei non c'era ancora
- Allora ci siamo visti 4 anni fa visto che lei ne ha 3!
Per continuare a giocare a "Indovina chi" mi servivano altre informazioni, ma dovevo estorcergliele con l'inganno stando attenta a non fargli capire che per me era un perfetto estraneo.
Così:
- Allora, tu tutto bene? Novità?
- Niente di nuovo! Io mi sono fermato ad uno!!!
Ecco, questa notizia mi ha permesso di incanalare il discorso su suo figlio e così mi sono salvata.
Appena arrivata a Casa ho sentito Consorte e gli ho chiesto chi cacchio fosse sto qui.
Appena gli ho detto il nome (che miracolosamente mi sono ricordata), si è lanciato in spiegazioni rassicurandomi che effettivamente lo conoscevo.
Alla luce di tutto, posso tranquillamente affermare che ancora non ho capito chi accidente è sto tipo!!!
E vabbeh! Vorrà dire che conviverò con questa lacuna...
...Ovviamente fregandomene altamente!
Buon week end a tutte!!!
Tranne la prima immagine, tutte le altre sono state prese da internet.
Ecco, io col passare degli anni ho sempre maggiori difficoltà a collocare le persone "al loro posto". Per esempio, sono andata per tre anni a bere lo spritz nello stesso bar almeno due volte alla settimana. La settimana scorsa ho incontrato (a due Purullanni di distanza) la barista al supermercato, ci siamo fermate a chiacchierare ma... Il vuoto. Non ricordavo dove l'avessi conosciuta.
RispondiEliminaBuonanotte!
Quello per me poi è un classico. Quando lavoravo in ospedale se mi capitava di incontrare per strada uno dei miei colleghi senza camice, non lo riconoscevo!!! E parlo di colleghi eh?
RispondiEliminaBuonanotte cara!!!
che situazioni, pensa che a me capita sempre sempre... la cosa brutta è quando ti dicono: "ciao futura" e tu..."ciao unknow" ahuahuhauh
RispondiEliminaE meno male che non capita solo a me eh! No perchè sai, iniziavo a preoccuparmi!!!
RispondiEliminaanch'io mi tengo MOLTO sul vago con le persone che non mi ricordo come collocare nello spazio-tempo
RispondiElimina'allora tutto bene?'
'a casa?'
'lavoro?'
...
Che poi bisogna anche cercare di tagliare corto, anche perchè più la conversazione dura e più cresce il rischio di essere "Scoperti"
EliminaCapita a tutti... Te la sei sbrigata bene cmq!!! ;)
RispondiEliminaMi è andata bene :-)
EliminaOra so tutto di lui. Ma non so chi sia lo stesso!!!
miii che imbarazzo!!!!
RispondiEliminaSuccede anche a me.
Classica domanda... tu tutto bene.. ehm, la famiglia????
Che una famiglia ce l'hanno tutti... figli e consorti invece magari no....
Pensa se uno ti risponde: "Che famiglia? Sono solo!"
EliminaTuo figlio grande mi ricorda tanto qualcuno ... speriamo di non dover coinvolgere il consolato per lesioni gravi in spiaggia (ma di solito l'alieno spiaggiato tende più a stare sotto lo sdraio ...).
RispondiEliminaIl cartello invece è da urlo, bellissimo!
Ho dovuto fare la foto rapidamente :-)
EliminaIl Grande sta nella sdraio la mattina, poi il pomeriggio entra in azione!!!
OSCAR ... OSCAR ...
RispondiEliminaMA CHI SARAI MAI QUESTO OSCAR ???
Certo che sono proprio strani al BINGO BONGO!
Sarà per questo che mi ci trovo così bene?
EliminaAhahahha che situazione....che storia! haahhaah Io ne so qualcosa...Io ho lavorato per 15 anni in uno studio dentistico e, chiaramente avevo il mio bel camice, e tutti erano abituati a vedermi così. Il fatto è che quando ero in giro e salutavo qualcuno dei pazienti di regola tutti mi guardavano come se fossi una pazza....Nessuno mi riconosceva perchè ero in abiti "civili" e non in divisa da lavoro!
RispondiEliminaQuindi tu fai parte dell'altra parte della barricata! Com'è?
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