venerdì 20 luglio 2012

Movimento allo stabilimento

(Immagine dal web)
Ieri la giornata è iniziata con me che mettevo la crema idratante sullo spazzolino della Mezzana
 Miiiii oh! Sti tubetti sono tutti uguali!!!
"Ops amore scusa tanto, aspetta che lo laviamo bene eh?"
...ma porc. di quella xxxxx!!!

Al Bingo Bongo c'è una Gnocca da paura giovane giovane.
Alti livelli eh?
Mica graziosa, proprio Gnoccolona con la "G" maiuscola!!!
È curioso notare il comportamento della fauna (si fa per dire) maschile al passaggio della ragazza in questione:
  • Salivazione aumentata del 95% con fuoriuscita della stessa
  • Bocca spalancata
  • Occhio bovino
  • Apprezzamenti più o meno espliciti. Facciamo PIÙ che meno
Invece il comportamento delle altre femmine è più o meno facilmente prevedibile. Facciamo PIU' che meno.
  • Finto apprezzamento
  • Considerazione sull'età e sul tipo di atteggiamento da babbuccia
  • Ricerca del difetto che, porca di quella miseria, ci deve essere
  • Considerazione del fatto che è vero che è Gnoccolona ma sicuramente se la tira
  • Visione futuristica di quando avrà partorito con conseguente abbassamento del livello delle cinque "P": chiappe e poppe. Compiacimento anticipato.
  • Invidia e istinti omicidi.
Voci di corridoio dicono che abbia puntato il mini bagnino. Staremo a vedere, vi terrò informate. Ooooooh, finalmente un po' di movimento!!!!
La mattina si è conclusa con una litigata tra la logorroica e il marito.
Io mi ci sono trovata in mezzo e avevo un orecchio assordato da lei e l'altro da lui.
Mi pareva che stessero litigando per un cd di inglese. Suo marito, mentre lei urlava,  faceva le faccette di nascosto.
E beh, però io lo vedevo e mi scappava da ridere.

Al Bingo Bongo ci sono in corso altre liti tra vicini di ombrelloni combattute a suon di costumi e asciugamani bagnati stesi in maniera "inopportuna".
Se la cosa dovesse continuare, mi vedrò costretta a scrivere un post sull'argomento. Per ora lascio correre perchè vedo possibilità di sviluppo molto interessanti.

Verso sera il Bagnino Grande ha deciso che si stava annoiando, così ha chiamato il Bagnino Piccolo e gli ha fatto srotolare la fune attaccata al salvagente di salvataggio (salvagente di salvataggio eh? Complimenti Eu a volte scrivi proprio di mxxxx!)
Srotola srotola, il poverino si è fatto mezza spiaggia camminando all'indietro. Io li guardavo con un punto di domanda sulla mia testa. Poi vedo il bagnino grande, comodamente seduto nella sua postazione, sventolare un panno attirando l'attenzione del Piccino che, tin tin tin, leggiadro come una libellula, corre a prendere lo straccetto e.....
SPOLVERA LA CORDA???????????
No no..... Io con questa gente non ce la posso più fare!!!

giovedì 19 luglio 2012

Non tutto gira intorno al Bingo Bongo

(Immagine dal web)
Ieri mattina, appena sveglia, avevo la salivazione azzerata e una sete esagerata, così mi sono precipitata in cucina in stile cisterna vuota nel deserto.
Per prima cosa ho puntato il lavandino ma, appena ho aperto il rubinetto per fare scorrere l'acqua, ho capito che non era ciò che desideravo. Allora ho aperto il frigo e lì dentro c'erano un numero imprecisato di lattine di coca cola che mi facevano l'occhiolino.
Chi mi segue sa che ho un problema di dipendenza cocacoloide e che, quando la vedo, è sempre una forte tentazione, ma di mattina cerco di non berla.
Di fianco c'erano un paio di albicocche spaurite che mi pregavano di non dividerle, ma io ovviamente non le ho ascoltate e ne ho presa una lasciando sola l'altra per poi chiudere il frigo con un ghigno soddisfatto. 
L'ho lavata, l'ho aperta in due, ho buttato il nocciolo e l'ho mangiata.
Poi è stata la volta di una pesca, di un grappolo d'uva e di una prugna.
E finalmente mi sono sentita dissetata.
Suona la sveglia del telefonino e apro gli occhi, di fianco a me la Piccina continua a dormire.
Mi rendo immediatamente conto che stavo solo sognando. Un sogno imbecille ma pur sempre un sogno!
In bocca sentivo ancora il sapore della pesca.
Ora.
A parte il sogno insensato, mi è sorta una domanda più idiota del sogno stesso.
Naturalmente non posso esimermi dal'esporvela e quindi procedo:
Ma prima di scoprire quali frutti fossero commestibili e quali no, quanti uomini saranno schiattati provandoli?
Visto lo stato mentale in cui mi trovavo, ho deciso che non potevo andare al Bingo Bongo.
Di mercoledì no.
Anche perchè mercoledì è un giorno che mi sta decisamente sulle balle. È in mezzo alla settimana, ne' carne ne' pesce.
Così, all'altezza del Bingo Bongo, abbiamo tirato dritto destinazione: acquisto costume da bagno.
E fxxxxxx!
Caffè e colazione in un bar normale.
Calamita o no ho deciso di dare una svolta e di godermi un po' questa graziosissima cittadina.
I bambini erano contenti, siamo stati nel bar dove andavo sempre due anni fa, ci hanno riconosciuti e sono stati gentilissimi.
Poi dritti verso il negozietto di intimo e costumi da bagno. Appena entrati mi sono diretta tipo Freccia Rossa verso la commessa con fare da rapinatrice (chissà perchè ho dei modi così rudi), ma rendendomene conto, le ho fatto un bel sorriso e le ho detto cosa cercavo: un bikini che mi coprisse il sedere e che non avesse fantasie strane.
Poco dopo me ne ha portato uno che ho immediatamente approvato e comprato.
Poi al supermercatino.
Il mio umore era ottimo.
Finito il giro abbiamo spiegato le vele in direzione Bingo Bongo. Un po' di spiaggia e via a casa a mangiare.
La sera è stata noiosa non meritevole di alcun resoconto.
Ma ho concluso la mia giornata con un'albicocca, una pesca, un grappolo d'uva e una prugna.
Mi piace quando i sogni si avverano, a patto che non si tratti di roba splatter e che io non sia l'assassina.
Bye Bye mie adorate!!!

mercoledì 18 luglio 2012

Tu mi parli ma io non ti sento

(Immagine dal web)
Ieri sera sono rimasta al Bingo Bongo fino alle 19.30 spaccate.
In realtà aspettavo che se ne andasse la logorroica di cui ho "parlato" nel post precedente.
Era da 20 minuti che stazionava nei pressi dell'uscita, mi ha salutato 40 volte ma non si schiodava.
Io, dietro ai miei strategici occhiali scuri, la guardavo con la coda dell'occhio cercando di comunicarle con la forza del pensiero di apropinquarsi pure anche senza aspettarmi.
Evidentemente devo  migliorare la mia tecnica, perchè quando sembrava che la via fosse libera
 taaaaaac!!!
mi ha ancorato a tradimento.
E bla bla bla 'n'altra volta.
Nonononononononono non ce la posso fare! Mica sarà sempre così eh?
Le rispondevo con frasi impersonali e intanto la mia mente viaggiava per fatti propri lasciando di fianco a lei solo un involucro.
Che poi mi capita di fare dei viaggi accavallando un pensiero sopra l'altro, oppure non finirne uno per poi passare al seguente per poi autostopparmi e chiedermi a cosa cavolo stessi pensando prima. Altre volte invece inserisco il pilota automatico e il mio cervello va per conto suo salvo poi chiedermi perchè stessi pensando ad una determinata cosa.
Lo so che sono complicata, che ve devo di'?
Non è comunque confortante per chi mi conosce scoprire che quando non sono interessata disinserisco l'udito e chi si è visto si è visto.
In effetti è vero anche che è difficile catturare la mia attenzione perchè quando mi accorgo che il mio interlocutore ha smesso di offrirmi spunti interessanti da cui posso imparare qualcosa di nuovo, giro i tacchi e cerco altrove.
Sono molto cerebrale, al contrario di quello che posso sembrare.
In poche parole: se mi annoi con le stesse cose, non mi interessa più dialogare con te. Comportamento che sto ovviamente mantenendo al Bingo Bongo dove parlo un po' con tutti.
Ma torniamo alla miss palla al piede che avevo di fianco.
Lei parlava e io prima mi sono chiesta come mai, quando mi capita di tornare qui in inverno, fissando la spiaggia vuota, me la immagino com'è ora e invece ora me la immagino com'è in inverno. Subito dopo mi sono ripromessa di vincere la mia pigrizia per andare al supermercato e, una volta arrivati al Bingo Bongo sorpassarlo e andare oltre.
Mi secca un sacco perchè ogni volta che ci passo di fianco con l'idea di continuare la passeggiata mare, una calamita invisibile mi attira dentro.
Intanto la cavallona logorroica continuava a parlare.
Di cosa? Boh.
Ho pensato al marito con compassione, ma poi mi sono ricordata chi è il marito.
Le ho lanciato uno sguardo sognando di imbavagliarla e lasciarla sola in una stanza insonorizzata con Marzullo.
Poi sono passata a propositi omicidi cercando un alibi prima di agire.
Tutto ad un tratto il mio cervello però ha afferrato un'informazione che ha bloccato il mio flusso di pensieri e così le ho chiesto di ripetere.
Credo che fosse già passata oltre e credo che abbia fatto fatica a capire cosa diavolo dovesse ripetere. Ma poi ce l'abbiamo fatta!
Domani va via????
Iuppi iuppi ie ie!!!
Ah, solo per un giorno.
Ma vxxxxxxxxo!!!

...E ora per distrarvi un po', trovate le differenze!



Baciotti a tutte!!!

martedì 17 luglio 2012

ComplimEUnti indiretti e dirette rompiscatole


Il pomeriggio di ieri era iniziato bene grazie ad una mamma (fatele pure un'ovazione sulla fiducia) che si è guadagnata un posto nel mio personalissimo Olimpo, pronunciando al bar questa frase che ora vi vado a scrivere
Pronte?
Io no.
Prima immaginatevi una musica celestiale, altrimenti non riesco a rendere l'idea.
Pronte?
Io ancora no.
Un po' di pazienza, prima devo descrivervi bene lo scenario!
Scenario:
Bar del Bingo Bongo.
Io in fila e dietro di me 'sta Santa Donna con sua figlia che continuava a ripetere il nome del gelato che voleva.
C'ero prima io ma le avrei gentilmente offerto il mio posto, anche perchè al bar sanno perfettamente che io a quell'ora desidero  solo un caffè e una bottiglietta di acqua naturale fredda.
Monotematica direte? No, abitudinaria. 
E così nel mentre stavo per compiere la mia opera pia (una alla settimana mi pare abbastanza), la fantastica, unica, madre Miss Bingo Bongo (titolo ovviamente e indiscutibilmente assegnato da me),  mi indica e dice a sua figlia:
"Aspetta che c'è prima la ragazza"
Applausi prego!
Ovazioni prego!
Ola prego.
Un'altra prego.
Non c'è due senza tre! Altra Ola, olè!!!
Buongustaia dall'occhio fino (talpona che non sei altro), chiamarmi ragazza mi ha autostimato 'na cifra!!! Grazie fratella!!!
Il resto del pomeriggio è stato un lento declino attaccata alla Mezzana che prendeva e andava quando le girava senza preoccuparsi minimamente di avvertirmi.
Gira sempre con un amichetto più o meno della sua stessa età... vabbeh, nel caso me lo chiedeste nella parola amichetto non c'è nessun errore di battitura... tutti e due col pareo a giocare alle Winx. Ok...
MA IL PAREO È MIO! 

...e dover andare al bar mezzo sbiotta mi da enormemente fastidio.
 Non mi piace mettermi in mostra.
Qualcuna lo fa, io no.
La sera prima di andare via, ho avuto un piacevole siparietto ma poi, nella via del ritorno, sono stata arpionata dalla donna più logorroica esistente sulla faccia della terra.
Questo è stato il mio tragitto fino a casa (visto che soggiorna nello stesso palazzo dove siamo noi. Che #@§# eh?) 

Colpa mia che mi sono azzardata a dirle che il Bingo Bongo è uno stabilimento fantastico per noi che abbiamo bambini.
Ha cominciato ad elencare una serie di pecche tirando in ballo l'economia e il tipo di clientela. Tanto che mi è venuto il dubbio che la tipa abbia passato l'inverno a studiarsi i registri contabili dello stabilimento!
Ho scoperto anche che se c'è il buco nell'ozono è colpa del Bingo Bongo.

Ho capito che al bar non ci trovi il cocktail alla cippa lippa!
Al massimo un po' di acqua e menta, ma l'aperitivo te lo puoi fare da un'altra parte anche perchè poi, diciamocelo chiaramente, se smetti di ingurgitare schifezze, magari ti sgonfi un po' e non occupi per troppo tempo i tavolini.
Poi alle 19.30 chiudono. Ce li vedi  a scheccherare?

Ahahahaha no no, decisamente no :-)
A me piace così: minimal.
Essenzialmente semplice.
I posti troppo sofisticati li lascio agli altri.
Ho fatto mio il detto: "Troppa apparenza poca sostanza"
Lo dico sempre.
La genuinità mi trasmette serenità.
A casa invece regna la confusione. L'invincibile Eu sta toppando e non riesce a stare dietro ai tre tenendo contemporaneamente presentabile la casa.
Mi ci impegno eh? Ma sono sommersa in questa valle di lacrime e la cosa mi svilisce un tantino al di sopra della media.
Oh ragazze!
Non è che sia una passeggiata eh?
Ma io sono un SuperEUroe, ho una reputazione da difendere! 
E che xxxxx!!!


Tutte le immagini di questo post sono state prese da internet

lunedì 16 luglio 2012

Onda su onda e il Bagnino Mezzano


(Immagine dal web)
Noi abbiamo l'ombrellone in prima fila.
È stupendo perchè è vicino all'acqua e siamo sempre accarezzati da un leggero venticello.
Certo appena il mare si muove un pochetto la nostra sdraio e lettino spariscono e noi veniamo retrocessi nelle ultime file... ma non c'è nessun problema.
Tranne quando c'è Consorte.
Lui l'ombrellone lo fa mettere anche se di fianco ci nuotano i cavallucci marini.
L'anno scorso, per esempio, mi fece sdraiare sul lettino dicendo che mai e poi mai un'onda sarebbe arrivata fin lì. Io, anche se non troppo sicura, decisi di fidarmi.
Sbagliai.
Perchè da lì a poco venni sommersa da un'ondata che avrei potuto fare surf in piedi sul lettino.
La figura di pupù che feci fu immensa ma nessuno, per loro fortuna, vedendomi passare tutta zuppa e visibilmente contrariata trascinando l'asciugamano fradicio verso la cabina, disse nulla.
Ieri la situazione era la medesima: Consorte mi ha detto le stesse cose dell'anno scorso ma io, visto che se mi fregano una volta poi non mi fregano più, non ho dato le spalle al mare.
E ho fatto bene.
Non ho mollato la mia postazione privilegiata, ma fissavo il nemico che mi cacciava un'onda qui e una là (un po' come facevo io per colpire chi cercava di prevaricarmi: gli creavo il vuoto intorno per poi dargli la mazzata finale). E, in un batter d'occhio, sdraio e lettino sono finiti in una specie di palude schiumosa. Per un momento mi è sembrato di aver assunto le sembianze di una rana attaccata ad un fiore di loto.
Vedevo i bagnini che mi guardavano e aspettavo che da un momento all'altro qualcuno di loro venisse a dirmi qualcosa.
Ora, non è che sia una veggente, ma sono dotata di buon senso.
Alle volte.
Questa era una di quelle volte.
In effetti, forse dopo un'estrazione a sorte, zoppicando zoppicando mi si è avvicinato il taciturno bagnino Mezzano che ho capito perchè è taciturno.
- I-i-i-il ma-ma-re ssssssi sta a-a-alzando
- GGGGGGià
(scherzo eh? Mica prendo in giro chi balbetta. Quindi proseguirò la cronaca del nostro breve dialogo facendo finta che non balbettasse. Non perchè sia buona, ma solo perchè altrimenti ci starei troppo tempo a scrivere)
- Dice che è il caso che mi sposti?
- Questo è il colpo di coda della mareggiata di questi giorni
- Aaaaah. Dice che è il caso che mi sposti?
- No no! La tengo sott'occhio e casomai vengo a salvarla
- !?!
Ma non faceva prima a rispondere semplicemente con un ""?
Quest'uomo è veramente curioso come tipo.
Veramente veramente veramente strano.
Anche perchè poco prima lo avevo incontrato nei pressi delle toilette e mi aveva detto, dopo aver cercato di aprire tutti e due i bagni evidentemente occupati:
"Sono tutti e due occupati, poi quando se ne libererà uno lo occuperai tu, quindi sarà ancora occupato ma io posso resistere"
?!?
E se ne è andato lasciandomi senza parole.
Non succede mai che io rimanga senza parole.

Clap Clap Clap al Bagnino Mezzano!!!