venerdì 9 novembre 2012

ProvEUrbi 32 e tacchi

 
Mie care,
torno ora dopo aver vissuto un'esperienza trascendentale:
Ho indossato degli stivaletti con i tacchi.
Siparietto al bar...
Mario mi guarda incuriosito e sua moglie mi sorride...
- Beh? Che c'è? Ti sembra strano che arrivi al bancone?
- Ecco che avevi di strano! Hai i tacchi!
Ha mollato tutto ed è venuto a vedermi le scarpe. Mah!
Sua moglie intanto:
- Sono stivaletti eh? Sono quelli che ti chiamavano dalla vetrina al mare?
- Sì sì! Ohi Ohi però non sono più abituata.
Solo noi tre al bar?
Ma va!
C'era il mondo.
Ma noi si continuava a chiacchierare amorevolmente tra chi ordinava e chi doveva pagare.
Nel nostro quartiere alle volte vige la regola del "fancaxxismo" più totale. Pechè se hai fretta, vai in un altro bar.
Ma torniamo a noi:
Belli i tacchi eh?
Slanciano eh?
Ve lo dice una che una volta li portava sempre e, se avesse potuto, pure in spiaggia!
Ma ora...
CHE MALE DI PIEDI!!!
SONO DOVUTA TORNARE A CASA PER METTERMI LE SCARPE BASSE!!!
SONO VECCHIAAAAA!!!
Ok.
Mi sono sfogata.
Mi tengo il mio metroecinquantanove.
 
Oggi ProvEUrbi!!!
Oh ma guardate guardate... a proposito di scarpe!
Il proverbio di oggi mi è stato suggerito da L. ed è:
 
"Chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa ciò che lascia ma non sa ciò che trova"
 
 
Il significato è chiaro a tutte, no?
Secondo questo proverbio è meglio proseguire per la propria strada, quella che conosciamo alla perfezione, perchè cambiarla può essere rischioso. Molto rischioso.
Ma è vero anche che chi non risica non rosica!
Peccato amiche mie, che anche la vecchia strada, può riservare comunque qualche sgradevole sorpresa eh? Anche quella ha bisogno di manutenzione!
Io sono abitudinaria, mi sono costruita il mio mondo e sto bene così.
La mia strada è questa.
I veri problemi arrivano quando ci sono i bivi. Quelli sì che mi danno noia. Io sono come quell'asino che si trovavò in mezzo a due mangiatoie e non sapendo quale scegliere, morì di fame.
Non mettetemi mai di fronte ad una scelta.
Vado in crisi.
Chi ha inventato questo proverbio?
Mia madre!
I miei nonni (tutti e quattro) abitavano a Genova e noi ogni volta che si poteva, si andava là. L'autostrada A7 era la nostra strada vecchia... pensate che mio nonno ai tempi in cui fu costruita, ne fece il collaudo.
Un giorno però, il mio papà chissà chissà perchè chissà chissà per come ha deciso di cambiare autostrada con il risultato che siamo finiti a Piacenza giungendo a destinazione 3 ore dopo.
Mia madre ha passato il viaggio a dirgliene di ogni! Compreso il proverbio in questione. Ecco magari la sua versione era leggermente più colorita ma tant'è! 
Così oltre che dovermi sentire delle canzoni orrende (mio padre in quel periodo aveva la fissa delle canzoni hawaiane), mi sono dovuta sorbire pure mia madre incacchiata!
Che viaggio di xxxxx!
Secondo il mio modesto parere il proverbio va leggermente modificato:
"Chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa ciò che lascia ma non sa ciò che trova... quindi lasciatela, ve lo dico... solo se quella vecchia vi fa schifo"
 
Buon week end a tutte!!!

giovedì 8 novembre 2012

Frivolezze


Stamattina una delle due maestre della Piccina...
- Buongiorno!
- Buongiorno!
Intanto la mia Piccolina si era arpionata alla mia gamba destra a tipo koala su un albero di EUcalipto
- Vieni Patatina, vieni che giochiamo!
Mia figlia ha iniziato a piangere facendo fuoriuscire dal nasino una candela da competizione. Ho preso un fazzoletto per pulirla quando...
- Oh! Ma è verde!
- Beh, verde... non è verde verde... forse un pochino?
- E' bellissimo!
- Eh?
- Lo voglio anch'io!
...
Questa vuole il muco verde???????
 
Poi mi è cascato l'occhio sulle mie mani: ho lo smalto verde! Non verde speranza, verde Hulk.
Ecco a cosa si riferiva!!!
- Uh! Sì.
- Guardi, io ho la passione per gli smalti!
- Pure io! A casa ne ho un sacco! E più sono strani e più li compro!
- Guardi che bello il mio, le piace?
- Per trovarne uno così, di questo colore, sono diventata matta!!!
Mentre eravamo intente nella nostra interessantissima e profondissima discussione peraltro attinente con la situazione (!?!), la Piccina si era calmata e ci guardava le unghie!?!
Alla porta si era formata una lunga coda di mamme, papà e qualche nonno in attesa di mollare i loro pargoli alla maestra che stava "frivoleggiando" con la sottoscritta.
Una situazione surreale, mi sono sentita un'adolescente scema.
Sono circondata di matti...
 
...certo, gli altri...
... ma gli altri siamo noi!!!
Un bacio!

mercoledì 7 novembre 2012

ZombiEU e roller in love

Il Grande:

- Mamma ho fatto un sogno bruttissimo!
- Raccontami...
- Ho sognato che eravamo in casa e c'era anche Miomiglioreamico.
- E poi?
- Tu eri uno zombie.
- Ah però!
- E volevi mangiarci.
- Ecco. Magari mangiamo un po' più leggeri alla sera!
- Mamma non interrompermi che non è finito qui il mio incubo...
- Eh già, certo. Cosa è successo? Vi ho mangiato?
- No, io mi sono nascosto!
- Hai fatto bene. E Tuomiglioreamico?
- Lui ha preso delle cosce di pollo e te le ha date da mangiare. Così sei diventata brava.
(Che zombie poco credibile, farsi comprare con delle coscette di pollo! Tsè!)
- Mmmmm...
- Però avevi la bocca tutta insanguinata e avevi dei libri in mano!
- !?!

Vabbeh!
Vorrà dire che oltre a mangiare più leggeri alla sera, cercherò di sclerare un po' meno quando deve fare i compiti!... Uno zombie con dei libri in mano... mah!
Anzi.
Magari cercherò di sclerare di meno in generale, visto che sono piuttosto aggressiva in questo periodo: sono in preda a sbalzi di umore e non riesco a usare la testa, agisco di istinto.
Male, molto male.
No no Eu non si fa!
Come diceva sempre la mia professoressa di letteratura:
 
"Controllo. Impara a dominarti. Ricordati che c'è un cervello sopra la tua testa"
 
!?!
Magari dentro  la mia testa.
Se si trovasse sopra non sarebbe un cosa bella.
Altro che zombie!!!
 
Detto questo cambio bruscamente argomento e vi dico che sono giunta alla conclusione che i rollerblade del Grande si smollino durante la lezione perchè cacchio stavolta glieli avevo stretti di brutto!
 
Ma posso avere l'incubo del martedì sera per quei roller del xxxxx?
Ditemi:
POSSO?????



martedì 6 novembre 2012

Can che abbaia non morde... siamo sicure?


Prologo:
Mario disattento o Mario indagatore?
Stamattina al bar...
 
- Mario ma tu conosci il Big Jim bingobonghiano?
- Sì era nella mia classe!
- Abita sotto di noi al mare...
Cavoli! Come è piccolo il mondo eh?
- Già.
- Scusa ma tu l'hai conosciuto là? (Espressione accigliata)
- Eccerto, ti ho appena detto che abita sotto di noi al mare.
- Quello non è mai in casa.
- !?!
- E' sempre in giro.
- !?!
- Abitava qui. L'altro giorno è passato.
- Lo so, l'ho visto.
- Ma lo hai conosciuto là?
- Marò! Ti ho già risposto di sì! Ha detto a Consorte che ogni volta che passa da qui viene a bere il caffè da te e ti ha chiamato con un nome buffo.
- (Un po' seccato) Quello è sempre in giro, non è mai a casa.
 
A questo si è incantato il disco.
Sembro io quando ce l'ho su con la Canalis: quella è gnocca ma non ha mai partorito. Partorisci bella! Partorisci! Che poi vediamo le poppe dove vanno a finire.
 
Ma passiamo ad oltre.
 
Ciò che vi voglio raccontare ha a che fare con l'uscita di ieri dei bimbi da scuola.
Non so se l'ho già scritto, ma io e un'altra mamma abbiamo la fortuna di avere i figli nelle stesse classi, quindi ci alterniamo di postazione.
Questa settimana tocca a me stare con le mie mamme preferite della classe del Grande.
Ieri si stava chiacchierando amabilmente quando vediamo giungere - a passo deciso - un signore in direzione della nostra Peter Pan (di cui ho parlato qui).
Ahi ahi ahi Poerello! Speriamo che non venga a cercarsi rogne!
 
- Signora! (minaccioso) Ha dei problemi?
 
Io e Omino Penz eravamo vicine vicine ma senza pop corn e coca cola, quindi un po' afflitte, ma pronte per pregustarci lo show.
 
Peter Pan intanto diventava rossa come un peperone incacchiato e spalancando le fauci:
 

- No! Mi dica lei! Non si può entrare a scuola, e ora lo diciamo alle maestre!
Ma guarda te che gente!
Mo' lo meno!
 

- Signora! Bla bla bla bla!
- XXXXXX!!!! @#§§§§@!!!
 
Il tizio in questione mogio mogio si è spostato.
 

Ha fatto bene.
Credo che le avrebbe prese.
Peter Pan non è un'anima troppo gentile e se le sale la carogna è un casino.
Di fatti quando il signore ci è ripassato davanti, lei ha proprio fatto il gesto di tirargli un cartone!
 
Ma poi...
Inter nos: che cavolo è successo?
Mah!
 
Un applauso ai nostri due protagonisti e per l'ottima interpretazione!!!
 


Ora basta però eh?


Un bacione a tutte!!!
 
ALT!!!
AGGIORNAMENTO:
 
Temo che la vostra Eu non sia stata abbastanza chiara. Stordita sono e stordita rimango.
Qualche spiegazione in più?
C'è stato un litigio fuori dalla scuola tra una mamma di una compagna del Grande (soprannominata Peter Pan) e un signore che non conosco.
Il motivo? Non lo sa nessuno se non lei e il suo avversario.
Baciotti!

lunedì 5 novembre 2012

PontEU


Eccomi qui!
Fuori c'è un bellissimo sole, non fa nemmeno freddo e sono felice. Pure se ho calpestato con le ruote del passeggino una pupù sapientemente mimetizzata tra il fogliame spampanato per il marciapiede...
 
Maledizione: 
Mio caro proprietario del cagnolino-mucca che ha depositato codesto quintale di letamata, ti auguro di beccarti 10 giorni di stitichezza con conseguente fuoriuscita di 32 emorroidi.

Ecco fatto.
Mi sento meglio.
Torniamo a noi...
Sono stata bene nella terra Bingo Bonghiana. Se vi va andate a vedere la pagina di facebook di Tre cuori di mamma e provate a indovinare dalle foto, dove si trova il Bingo Bongo. 
Ma ora vi racconto. 
Siamo partiti mercoledì alle 16.40 (abbiamo caricato i bambini ancora con i grembiuli addosso) e siamo arrivati alle 19.00 passate.
Pioggia, pioggia e ancora pioggia. Ma non pioggerellina... il diluvio.
Non si vedeva niente.
- Papuccio... io non potrei proprio guidare al buio...
- Perchè?
- Perchè non vedo un tubo.
- Nemmeno io.

'Azz!!!
...
- Papuccio...
- Eeeeeeh?????
- Ci vedi bene? (Si è fatto correggere la miopia e durante l'estate le luci gli davano fastidio)
- Le luci le vedo benissimo se è quello che vuoi sapere...
- Fantastico, peccato che non ci siano luci.
...

(Finestrino abbassato)
- BRUTTO PEZZO DI XXXXXXX!!!!!!! @##@@@#****!!! (censura) Biiiipppp
(Macchina di fianco, finestrino abbassato)
- @@##@§§§! XXXXXX!!!
...
...
...
- Eh già...
- Cosa?
- La pioggia rende nervosi...
...
Appena siamo arrivati abbiamo mollato i bagagli e siamo andati a strafogarci in un localuccio
caruccio ma un po' troppo rumoroso. Mi riferisco alla musica: manco in discoteca la tengono così alta e a me le discoteche hanno sempre fatto schifo.
L'indomani... beh, l'indomani il tempo era bellissimo. Il sole scaldava davvero.
Ci siamo concessi un aperitivo prima di pranzo... sapete che era da millenni che non prendevo un aperitivo?
Ovviamente analcolico, sono astemia.
E mi è piaciuto.
Eccome se mi è piaciuto.
Mi sono piaciuti anche i ravioli di pesce che mi sono divorata a cena.
A cena eravamo nello stesso ristorante di dove abbiamo preso l'aperitivo, il ristorante in questione è strettamente collegato al Bingo Bongo vero e proprio.
Ci sono i pro e i contro.
I pro non ve li sto a scrivere ma i contro riguardano il mio carattere poco incline alla gentilezza quando ho le balle girate.

Mi spiego meglio.
La nostra tavolata era di 9 persone: noi 5, mia suocera, mia cognata col fidanzato e una ragaz.. ehm signora di forse un paio di anni più vecch.. ehm più grande di me.
Non vi dico che mi stia antipatica perchè non è vero (...) Però ha un modo di fare che mi irrita profondamente...
Sapete le prime donne mega acculturate che cercano di farti sentire un'emerita imbecille?
Ecco.
Avete capito la tipologia di persona.
Che poi io non mi senta da meno di lei non cambia il fatto che mi innervosisca trasformandomi in una gran maleducata.
Quindi quando Consorte, per fare una gentilezza, ha preso uno dei due cestini (per l'esattezza quello che avevo davanti io, quindi un vero e proprio affronto alla mia persona) di... di?
Boh non so manco io che fosse.
Forse pane fritto?
Boh.
Però mi piaceva.... e gliel'ha messo davanti obbligando noi poveri restanti 9 a pescare dallo stesso cestino, mi ha fatto saltare la mosca sul naso.
Così ho iniziato a mangiarglieli tutti.
Tiè.
Ho alternato momenti di interessamento a momenti di totale noia giochicchiando con il fermaglio dei capelli della mia Piccina.
A volte sono un po' strxxxx, ma mi piaccio così.
I giorni a seguire sono stati un alternarsi di sole, pioggia e vento.
Belli lo stesso.
Che ve devo di'? Mi sa che mi sono innamorata di... quel posto!
Evvabbuò.
Quand'è il prossimo ponte?
Buon lunedì a tutte!!!