Gioco di mano gioco di villano

Ieri - poco prima dell'inizio della lezione di Catechismo - quando ho visto il Grande rosso in viso seguire di corsa una sua compagna urlando:

"Ti ammazzo, ti uccido, ti suicido" ...

...sono rimasta basita e ho realizzato che forse sono in piena emergenza.

Ok qualche ragione l'aveva, visto che la "fuggiasca" gli aveva lanciato un giocattolo in pieno viso. 

Però capite che, insomma... no?

Per intenderci: il villaggio dei galli di Asterix, in confronto alla situazione che si crea al giovedì, è una casa di riposo. 

La 3°C ha preso come divertimento utilizzare il quarto d'ora prima dell'inizio del Catechismo, per prendersi a mazzate: maschi contro femmine. 

E se le suonano di santa ragione. 

Noi mamme non sappiamo più come arginare la cosa. 

Cioè, per quanto io possa essere a volte un po' strana, non trovo la cosa normale. 

Ma siamo impazziti? 

Non si può mica andare avanti così eh? Ogni giovedì invecchio di 10 anni. 

Quando si torna a casa poi non è che la cosa migliori: I miei figli litigano in continuazione tra di loro e la cosa mi sfinisce. 

Urla, schiaffoni e chi ne ha più ne metta. E io passo il tempo a dividerli ed ad accorrere ad ogni pianto. 

Fanculo! Lo ammetto che mi sto esaurendo, lo ammetto senza giri di parole.

E mi da fastidio chi magari li vede per pochi minuti e dice: "Però sei fortunata, perchè vanno d'accordo e giocano bene tra di loro" ... e poi vengo guardata come se fossi pazza quando cerco di far capire che l'edilio è una gentile concessione momentanea.

Non è che Eu è quella disorganizzata, che: "Cavolo, se solo facessi questo, questo e quello"... 

...Il mondo è popolato da grandi consiglieri eh? 

"Così una vecchia mai stata moglie

senza mai figli, senza più voglie, 

si prese la briga ed certo il gusto 

di dare a tutte il consiglio giusto"

'Bocca di Rosa' di Fabrizio De Andrè

Buon week end!