Provo.
Sono giornate un po' strane. Mi sono riempita di impegni da far paura... Giusto per rimediare ad un inverno passato nell'oblio.
Sono fatta così: rimando fino a che non si può più rimandare e poi mi trovo nel caos più totale.
Cooomunque, non vi ho raccontato del mio week end... soprattutto, della mia serata con le mamme della 3°C.
Chi mi segue su fb ha avuto modo di capire, quasi in tempo reale, cosa stesse succedendo.
Per tutte le altre, rimedio ora.
Dunque.
Venerdì, ore 20.30... ritrovo davanti alla scuola dei nostri pargoli.
Avevo optato per un abbigliamento semplice e al tempo stesso elegante: Hogan blu ai piedi, jeans, maglietta blu, giacca bianca, borsa blu.... Poi è arrivato Consorte e, da bravo consulente, ha deciso che andava tutto bene tranne la giacca. Quindi ho indossato una maglietta bianca e un golf blu.
Poi sono andata.
All'appuntamento, come al solito, siamo state pluripaccate e ci siamo ritrovate in 7.
Omino Penz era splendida splendente avvolta da un vestitino bianco e instivalata per bene.
Io mi sono sentita la sua Bodyguard.
Per il resto, io ero l'unica senza tacchi.
Nana ma comoda.
Siamo salite tutte sulla stessa macchina e via verso la meta.
Già all'entrata del locale mi sono girate le balle (e anche a tutte le altre), perchè la gnocchetta addetta ai tavoli, ci ha guardate e poi ha detto: "Aspettate un attimo che devo cercare un tavolo adatto a voi"
Che caxxo vuol dire?
Che siamo tardone?
Che dovete metterci in un angolo???
Omino Penz, avendola intesa come me, si è tolta immediatamente il cappottino, mostrando al popolo presente che di tardone ci saranno le loro nonne.
Però mi sa che eravamo un po' prevenute, perché il seguito della serata ci ha mostrato che l'età media della clientela, era la nostra.
Ci siamo sedute al tavolo e abbiamo iniziato a mangiare e a chiacchierare, abbiamo fatto pure un brindisi e io ho fatto uno strappo alla regola scolandomi un bicchiere di vino rosso.
E no, non ero ubriaca per un bicchiere di vino rosso. Altrimenti se ne sarebbero accorte perché divento violenta.
Finito di mangiare ci hanno cacciato dal tavolo perché se volevamo tenercelo, dovevamo pagarcelo. E poi, suvvia, bisognava ballare.
Ballare.
Io non ballo.
L'unico modo per farmi ballare è farmi bere, ma se bevo divento violenta. Quindi, per la proprietà transitiva, è meglio che non balli.
Ci siamo messe in cerchio e LORO si sono messe a ballare.
Il cerchio all'inizio era grande, poi man mano che arrivava gente, diventava sempre più piccolo, tanto che a me ad un certo punto mancava l'aria.
Eravamo talmente accalcati, che ci si toccava, la gente passava e ti veniva addosso.
Ora.
Voi sapete quanto io detesti essere toccata?
Non lo sapete?
Beh mi scoccia assai.
Mentre Omino Penz mi consigliava un giusto atteggiamento per affrontare la situazione, un'altra mamma per darmi una smossa, mi ha tirato una sederata.
Io, per tutta risposta, gliene ho tirato un'altra.
Ehm, forse un po' troppo energica...
Scusa eh?
Mi sono divertita molto... soprattutto a guardare gli altri.
C'era gente che era lì per "beccare" e, più che abbigliamento total White, vigeva il non-abbigliamento.
All'1.37 sono tornata a casa.
Consorte era sveglio e sul piede di guerra: "Se non fossi rientrata entro 10 minuti, ti sarebbe arrivato un sms con su scritto: DOVE CA220 SEI!"
Ehm, credo che se non fossi rientrata entro quell'ora, avrei dovuto chiedere asilo politico a qualche anima pia.
Baci!!!
Una bella serata! brava...le radunate cosi' fanno bene all'animo... ;)
RispondiEliminadarling
Sì siamo state bene... serate così fanno bene anche all'anima!!!
Eliminaho visto le foto... ma scusa, consorte non poteva seguirti su Facciadilibro ???
RispondiEliminaIncacchiato com'era mica poteva immaginare che io postavo e ri-postavo a destra e a manca :-)
Eliminaah ah bella soprattutto la sederata!
RispondiEliminaSe non ci fosse stata una di noi a pararla, sarebbe volata a terra.
EliminaGeloso eh?!?!?!?!???
RispondiEliminaChi lui????? Nooooooooo :-D
RispondiElimina