Questa ero io ieri pomeriggio:
Cos'è successo?
Procediamo per gradi.
Io divido le giornate - approssimativamente - come si fa con le squadre di calcio... però in negativo.
Quindi ho una serie A, ho una serie B e una serie C.
Beh dopo ieri, sono felice di comunicarvi che il martedì - giornata di roller - è retrocesso in serie B e, al suo posto nell'ambitissima serie A, si è piazzato il giovedì: La giornata del Catechismo del Grande!
Nun ce la posso fa'... ma quanti giovedì ci sono prima di arrivare a giugno???
Tanti, troppi per una povera mamma di tre iene!!!
Che poi la cosa va studiata nei minimi particolari, l'improvvisazione la lasciamo ai principianti.
Serve un piano.
Io ed Omino Penz ci dobbiamo lavorare.
Come linea di massima potrebbe andare bene NON FARE quello che abbiamo fatto ieri, perchè errare humanum est, perseverare è una ca22ata!
Quindi, su per giù, circa meno quasi, basterà:
- Non recarsi direttamente in parrocchia dopo essere usciti da scuola (che gli zanini sono ingombranti e innervosiscono)
- Passare prima da Mario per un caffè perchè quello del posto va bene per purgarsi
- Munirsi di pazienza durante il tragitto perchè i bambini, in quanto tali, hanno voglia di correre ed urlare
- Accettare il fatto che il Creatore ti abbia munito solo di due gambe e due braccia e non è colpa tua se hai qualche difficoltà a portare un passeggino e, oltre alla tua borsa, 3 zaini.
- Ricordarsi che i Don sono tanto carini perchè per un'ora (la durata della lezione di Catechismo) mettono a disposizione a noi mamme, con annessi e connessi, un mega salone... ma che non è obbligatorio usufruirne... NON E' OBBLIGATORIO... RIPETO: NON E' OBBLIGATORIO!!!
- Non perdere la bussola quando tuo figlio, davanti agli amichetti, risponde a una tua VELATA e innocente minaccina con un: "Sì sì tanto non lo fai mai" (Grrrrrrrrrrrrrrrrrrr)
- Anche solo pensare di usare i bastoncini per fare le torte a due piani come cerbottane non è una cosa buona!
Racconto nel racconto:
Il salone in questione è dotato di tavolini da ping pong e calcetti Balilla...
...Calcetti Balilla...
Quale migliore occasione per sfogare la propria energia negativa???
Fu così che quattro mamme della 3°C si diressero con istinto battagliero verso uno dei calcetti in questione...
Le squadre: Io ed Omino Penz contro la nostra mitica Rappresentante e Peter Pan.
La nostra Rappresentante è una campionessa di fama internazionale: è l'Attila dei calcetti Balilla.
Peter Pan invece, ha subito messo in chiaro le sue intenzioni senza parafrasare:
"Eu, vieni vieni che ora ti faccio un cxxx così!!!"
L'incontro è stato appassionante e man mano che la partita procedeva, le quattro mamme subivano delle trasformazioni passando dallo stato solido allo stato liquido e da personcine educate a scaricatrici di porto... a tratti dimenticandosi di trovarsi in un luogo non consono a certe manifestazioni.
Lo stesso biliardino è stato più volte malmenato, sollevato e insultato.
I gol venivano celebrati in un modo tutt'altro che composto e, man mano si procedeva, le protagoniste dell'incontro, per agevolare la buona riuscita delle azioni, si sbarazzavano di tutti gli oggetti e abiti superflui.
La partita è terminata con io e Omino Penz vincitrici ma... abbiamo vinto solo una battaglia, non la guerra!!!
Buon week end a tutte!!!