venerdì 25 gennaio 2013

Pezzi unici


Prosegue il mio esilio forzato in casa... ma siamo a venerdì.
Che c'entra?
Niente.
Il meteo dice che sarà un week end freddissimo, ma per ora c'è il sole.
Penseremo al freddo quando sarà il momento.
Ora sono in scazzo.
E' arrivata l'ora di pensare a fissare un appuntamento dalla parrucchiera perché questa è la pseudo-depressione da tinta.
Però non ne ho voglia.
Non ho voglia di perdere una mattinata così.
E poi, fino a che si portano i cappelli, chi cacchio se ne accorge che ho qualche capello bianco? Saranno due o tre al massimo.
Sapete cosa mi preoccupa ultimamente?
Mi preoccupa il fatto che mi sto avvicinando prepotentemente ai 39 anni e io non me li sento affatto.
Sì, avete capito bene: io non li sento affatto. 
Cioè, so perfettamente di non avere più 20 anni... ma è il mio completo disinteresse verso l'età che avanza che ultimamente mi preoccupa.
Mi capite?
Forse dovrei essere più matura e meno giocherellona.
Insomma dovrei comportarmi come una donna.
Sì... ma che significa comportarsi come una donna?
Qualcuna me lo sa dire?
Se significa camminare come se avessi una scopa nel didietro, tirarmela e non dare confidenza a nessuno, allora preferisco rimanere come sono.
Perché infondo noi tutte siamo dei pezzi unici...
...alla luce di quanto vi ho appena scritto...
 
...Quanto mi piacerebbe che qualche pezzo unico si rompesse!!!
 
Buon week end a tutte.

giovedì 24 gennaio 2013

L'alfabeto farfallino


La Piccina è un cumulo di germi smoccolosi che gira per casa. 
Ciò nonostante non riesco a resisterle:  devo sbaciucchiarla!!!
E poi è buffa, mi fa ridere... solo che pretende di starmi attaccata a tipo cozza sullo scoglio, che sì fa piacere, però bisogna anche fare dell'altro... tipo andare in bagno eh!!!
Però a dire la verità, anch'io ho qualche acciacco... non mi sento tanto in forma, anzi, fino ad un'oretta fa, ero una zombie.
Poi è successo che mi sono svegliata "diciamo" di botto. 
O col botto? 
Giudicate voi...
Dovevo prendere una coperta che si trovava in cima all'armadio stagionale, ma non avevo voglia di tirare fuori la scaletta..... 
Così ho cominciato a saltellare. 
Sempre più in alto. 
Un grillo, un canguro, una deficiente. 
E nel mentre esultavo per aver acchiappato un lembo della coperta designata, una valanga formata dalle restanti mi è piombata sul muso. 
Nel tentativo di evitarla, ho fatto un passo all'indietro, ho messo un piede su un cuscino di Winnie the Poo (cosa cacchio ci faceva là!?!) 
Scivolando sono riuscita ad aggrapparmi alla sedia che si è rovesciata e io sono finita col deretano in uno di quei contenitori per giocattoli Ikea facendo cadere anche quello. 
Una culata di proporzioni giganti, un boato allucinante. 
Persino Billo ha interrotto il suo letargo per vedere cosa fosse successo.
Conscia della presenza della mia Piccina, ho dovuto contenere la mia rabbia... "Contenere" non "Soffocare"... 
Il caro e buon alfabeto farfallino... 
Ve lo ricordate?
 FaFAncuFUloFO!  
CoFOpeFErteFE-diFI-meFErdaFA!!!



mercoledì 23 gennaio 2013

E' iniziata la staffetta


Ieri al bar, dopo il caffè, ho aperto il portafoglio e...

- Sono piena di scontrini
- Vedo eh
- Sì ma sono tutti vostri!
- Non è vero, ne ho visto uno che non è del mio bar... dunque frequenti altri bar?
- Aspetta che guardo... è della farmacia. Che occhio!
- Visto? A proposito di farmacia: c'è un'epidemia in corso, le classi sono dimezzate e i tuoi tutto bene?
- 'AZZ... Beh... per il momento...
- Già per il momento...

Ora...

Il fatto che la Piccina si sia ammalata nel giro di poche ore dalle parole di Mario... 
...cosa può significare?

  • Se è un'epidemia... è un'epidemia!!! A prescindere dal corvaccio che ha parlato!
  • Mario prevede il futuro
  • Mario porta sfiga
  • Mario ha previsto l'epidemia portandomi sfiga
Coooomunque stamattina anche il Grande e la Mezzana avevano la stessa tosse della loro sorellina febbricitante e io sto già tremando al pensiero che stia per iniziare la staffetta influenzale.
Purtroppo si sa quando inizia ma non si sa mai quando finisce.
Nel frattempo, mi piacerebbe tirare una padellata in faccia a Mario, così, giusto perchè NON sono superstiziosa.

Ieri Omino Penz mi ha dato una carica di positività: 

"Tra un po' ci saranno i giorni della Merla, Carnevale, San Valentino, Pasqua e poi saremo fuori anche da questo inverno..."

 Che poi siamo già a un buon punto: si viaggia a vele spiegate verso fine gennaio...e tra 4 mesi e 12 giorni finiranno le scuole, il sole scalderà e io riaprirò ufficialmente le cronache Bingobonghiane. 

Tremate gente!!! 
Non avrò nessuna pietà!!!

Un abbraccio a tutte!!!   

martedì 22 gennaio 2013

Destra sinistra, sinistra destra (non è un post sulla politica)

In questi giorni il mio migliore amico è il vicksinex spray nasale: ho un raffreddore di proporzioni spaziali! Colpa del tempo. Sìsìsì. Oggi per esempio, piove ma non fa per niente freddo. Ieri si gelava. Che poi io alla sera esca in balcone per chiudere le persiane senza giubbotto non fa mica testo eh!

Stamattina mi sono svegliata canticchiando.....


Oh ve la ricordate Jenny la tennista?
Io avevo una passione per Evelyn che era cattivissima.
Che dire di Madame Butterfly con quel cumulo di capelli biondi che mai una volta le si sono incastrati in mezzo alla racchetta? Quella aveva una capigliatura che viveva di vita propria. Che poi in quel cartone animato avevano tutti la stessa faccia, cambiavano solo i capelli.
In quegli anni, ovviamente,  volevo praticare il tennis...


...Con Mimì la pallavolo...

...Con Roky Joe la box...

...Con Gigi la Trottola il basket.

Poi mi sono presa una cotta per:


Devilman...

...Re Artù...
  

...Aran Banjo di Daitarn...

...Terence di Candy Candy...

...Neal (Iriza a me era simpatica)

Ai tempi di Georgie ero poco seria:


...Prima Lowell...

...poi Abel...

...e alla fine Arthur.

Ma Jenny era Jenny. Era l'icona della rivincita delle schiappe.
Un mito.
In quel periodo i miei zii si erano fissati col tennis (che vedessero anche loro il cartone animato in questione?)
Così mi portavano a "gustarmi" le loro performance sul campo (e a raccattare le palline)
Sapete cosa è successo?
Che del tennis mi sono fatta due palle ben più grandi di quelle usate per lo scopo.
Così Jenny o non Jenny, ogni volta che sento parlare di tennis mi viene da sbadigliare.
Lo trovo uno sport noioso.
Preferirei assistere ad una gara tra lumache o ammettere che l'insegnante di roller ha il sedere più bello di quello di Nina Morich... A proposito: oggi è martedì!!!!!!!!

Un bacione a tutte!!!

lunedì 21 gennaio 2013

Perché detesto la neve


Ho un bel ricordo di tanti anni fa, di me piccolina che costruivo - insieme al mio amico di infanzia - un grandissimo pupazzo nel suo giardino.
STOP.
Questo è l'unico ricordo bello associato alla neve.

Nel mio quartiere era usanza tirare palle di neve con all'interno dei sassi.
L'anno in cui c'è stata una mega nevicata, si sono rotti i tubi del gas e siamo rimasti senza riscaldamento.
Qualche anno più tardi, al ritorno dalle vacanze Natalizie (le trascorrevamo a Genova dai miei nonni) abbiamo trovato la A7 bloccata, siamo usciti a Busalla e, dopo essere stati costretti a mollare la macchina e andare a piedi verso la Stazione (mia madre si è dovuta togliere le scarpe perché non riusciva a camminare) abbiamo bivaccato nella sala d'attesa per aspettare un treno che non è mai arrivato. 
Al gelo. 
Ore ed ore più tardi, ci siamo arresi e siamo tornati a Genova con l'unico treno disponibile. 
Mamma era fuori di se' e un'amica di mia nonna, venuta dalla Sardegna, ha esordito dicendo una cosa leggermente fuori luogo: "Che bella la neve! Non l'ho mai vista" "Mavaffanculo"
Alle magistrali andai in gita in montagna in una graziosa baita. Fu un inferno.

A Consorte piace la neve e adora sciare. In viaggio di nozze siamo stati a Courmayeur.
Nell'ordine:
  • L'istruttore di sci mi ha scambiato per una bambina e, dopo avermi presa per mano, mi stava portando nel gruppo dei bimbi. 
  • L'istruttore ha imparato subito il mio nome e anche tutti i miei compagni di disavventura.
  • Al 3º giorno Consorte ha deciso che ero in grado di affrontare una pista vera e mi ha coinvolto in una discesa romantica. Ad un terzo della pista ho sclerato urlando come una matta che volevo togliermi gli sci. Poi sono partita una prima volta a razzo. Consorte ha cercato di bloccarmi e gli ho fatto partire uno sci. Mentre si risistemava l'attacco, sono partita la seconda volta: avete presente l'Enterprise alla velocità della luce? 'na scheggia. Mi sono dimenticata la posizione da spazzaneve e, a piedi uniti, procedevo urlando: "Aiutooooooo pistaaaaaaa" con qualche parolaccia qui e là. Consorte? L'ho seminato. Mi sono schiantata alla fine della pista nelle protezioni travolgendo e facendo cadere un ragazzo che, invece di prendermi a mazzate, si è subito preoccupato delle mie condizioni.
  • La ciliegina sulla torta poteva mancare? Eh no. Ad un bel inizio di piorrea nel bel mezzo del viaggio di nozze non potevo proprio rinunciare!!! Se non lo avessi curato per tempo, a quest'ora avrei la dentiera!!!
Ecco. Ora avete capito perché la neve mi indispone un tantino?
Buona settimana a tutte!!!