Io posso ridere e scherzare ma, fondamentalmente, sono una che si fa i fatti propri.
Fino a che gli altri non cominciano a farsi i cavoli miei.
Ora.
Fino a che si tratta di prese in giro, posso trovare la cosa divertente. Ma quando si indaga su cose personali,
NO!
Non sono così ingenua da pensare di poter piacere a tutti e, per dire la verità, non ne faccio di certo un cruccio.
Anzi, me ne frego.
Per dovere di cronaca, neanche a me piace tutto il mondo, non sono mica una Santa.
Però ci sono delle volte che proprio non voglio e non devo passarci sopra.
Tipo quando vengo a sapere che qualcuno chiede informazioni o spara idiozie sul mio conto.
Gente subdola, che davanti mi sorride e dietro prova a pugnalarmi.
Vuoi sapere qualcosa che mi riguardi?
Non chiederlo alle mie amiche, chiedilo a me.
In quanto a persona informata sui fatti, credo di essere sicuramente una fonte più attendibile, no?
Che poi bisogna essere idioti a pensare che certe cose non mi vengano riferite.
E quindi sono sul piede di guerra.
In bilico tra il "Lascia correre" ed il "Ora ti ribalto"
Lancerò una monetina... Testa: NON lascio correre, Croce: la ribalto.